Per la funzionalità Samsung Pay su Samsung Galaxy S7 e S7 Edge e naturalmente anche su Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, in queste ore, giungono notizie rassicuranti. I top di gamma, rispettivamente del 2016 e del 2017, dovrebbero beneficiare della modalità di pagamento contactless entro i nostri confini non prima della fine di questo 2017 o al massimo per il 2018. Eppure, qualcosa si è già mosso in Europa, proprio poco lontano da noi.
Oggi 27 aprile, quattro nuovi paesi possono beneficiare di Samsung Pay: mi riferisco alla Svezia e alla Svizzera per il vecchio continente, e poi agli Emirati Arabi e ad HongKong ben più lontani da noi. Prendendo il caso dei cugini svizzeri, questi in queste ore potranno già sperimentare questa modalità che consiste (per chi non lo sapesse) nel rendere possibili pagamenti semplicemente avvicinando lo smartphone vicino a POS abilitati, senza poi inserire fastidiosi PIN difficili da ricordare. Chiaro come il device vada associato ad una carta di credito in un primo momento, ma dopo l’iniziale operazione, ci saranno davvero pochi freni allo shopping.
La funzionalità non è affatto nuova per il produttore coreano e la sua lenta diffusione rischia di snervare più di qualche possessore del più anziano Samsung Galaxy S7 e via via, tutti i nuovi acquirenti della prima ora del Galaxy S8 e S8 Plus. L’arrivo in Europa è senz’altro un buon segno ma meglio chiarire quale sia la situazione italiana. Le ultime dichiarazioni ufficiali in merito sono del presidente di Samsung Italia Carlo Barlocco che ha chiarito come le partnership con le varie banche in Italia sono già attive ma per l’implementazione della feature bisognerà pure attendere la fine del 2017 o con maggiooe probabilità addirittura l’inizio del 2018.
Certo che Samsung farebbe bene a darsi una mossa. L’opinione dei possesori di device passa anche per la piena disponibilità di plus innovativi. Ccertamente il Galaxy S8 godrebbe dell’avvento di Samsung Pay anche in Italia in questa fase di lancio e forse pure il Galaxy S7 potrebbe beneficiarne nei termini di nuovi acquisti.