Appreso che l’ASUS ZenFone 2 non accoglierà mai in via ufficiale l’aggiornamento ad Android Nougat (ed assodato anche ci sono dei rallentamenti – confermati da Google – per quel che riguarda le patch di sicurezza mensili, che però sembrano arrivare con una certa regolarità solo sullo ZenFone 3, top di gamma del momento), i possessori più votati al modding non possono fare altro che valutare l’installazione di custom ROM, sfornate da parte di sviluppatori che ancora continuano a sostenere il progetto.
Solo l’altro giorno vi parlavamo dell’evoluzione della LineageOS, arrivata nel giro di pochi mesi ad oltre un milione di attivazioni. Oggi è il turno di un’altra soluzione, di recente fattura: parliamo della Slim7, che, come suggerisce il termine, si pone l’obiettivo di offrire un’esperienza Android snellita, che bada al sodo, lasciando andare i fronzoli (non a caso la release si basa su AOSP-CAF, kernel Linux 3.10.x e versione OS Android 7.1.1 Nougat).
La Slim7 è disponibile per gli ASUS ZenFone 2 Z008 (ZE550ML) e Z00A (ZE551ML), non provate ad installarla su altri modelli, altrimenti vi lasciamo immaginare cosa potrebbe accadere.
Le istruzioni da seguire sono sempre le stesse, quelle utilizzate di norma e regola per l’installazione di una custom ROM: bootloader sbloccato, permessi di root acquisiti, download del file ZIP, firmware di partenza di un certo tipo (nel caso specifico occorre lo stock MarshMallow con base 4.21.40.xx), custom recovery compatibile (consigliata la TWRP), NANDroid backup della ROM corrente (nel caso in cui si volesse ripristinarla se qualcosa andasse storto), wipe data e cache, successivo flash della Slim7 (in aggiunta, se lo riteneste opportuno, dovrete poi installare separatamente le Google Apps e il SuperSU).
Per il link al download della Slim7 per ASUS ZenFone 2, il report dei relativi bug evidenziati finora e la verifica dei lavori in corso circa le prossime release, vi rimandiamo al relativo topic ufficiale di XDA Developers.