Nuovo showrunner per Bull 2 e Michael Weatherly: la seconda stagione sempre più vicina

Nonostante la mancanza di una conferma ufficiale, Bull 2 con Michael Weatherly sembra ormai una realtà...


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Il nuovo procedural ha debuttato solo lo scorso autunno su CBS, ma Bull 2 è praticamente già una realtà: considerando gli ottimi ascolti che l’hanno inserita direttamente ai vertici delle classifiche delle serie più viste nel 2016 nonostante fosse solo una matricola nel variegato universo tv statunitense, non c’è motivo perché l’emittente non debba rinnovarla.

Anche se CBS non ha formalmente annunciato la seconda stagione, il fatto che Bull abbia saputo tenere testa ogni martedì sera anche al fenomeno dell’anno, l’avvincente e drammatica This Is Us in onda su NBC, le ha procurato una sostanziale certezza di rinnovamento.

La prima stagione, composta da 22 episodi, è ormai agli sgoccioli e pare che i produttori stiano già lavorando a nuove idee per la seconda: tra le novità in vista per il prossimo capitolo della saga del dottor Jason Bull ci sarebbe un nuovo showrunner pronto a salire a bordo per guidare la nave verso nuovi porti.

Secondo quanto riporta Deadline, sarebbe Glenn Gordon Caron, creatore di Moonlighting, la carta vincente da giocare in vista del rinnovo della serie: sarà lui il nuovo produttore esecutivo e showrunner pronto a lavorare su Bull 2 insieme al resto della squadra guidata da Mark Goffman, che continuerà a fare da produttore per il resto della stagione in corso, prima di passare allo sviluppo altri progetti per la rete (circa sei nuovi show sono previsti su CBS per la prossima stagione).

La notizia di nuove menti a lavoro su Bull 2 non può che rendere felice il protagonista Michael Weatherly: dopo aver lasciato NCIS al termine della tredicesima stagione, l’attore ha abbandonato i panni dell’amatissimo di Tony DiNozzo per un vero e proprio azzardo, calarsi nei panni di un personaggio nuovo di zecca, per giunta in una serie in onda subito dopo quella che ha appena lasciato. Il rischio è stato premiato dal pubblico, che l’ha promosso nei panni dello psicologo e consulente legale capace di formare giurie e influire sui processi attraverso le sue capacità di investigazione, intuito e calcolo. Nessun ripensamento dunque nei confronti di NCIS: semmai dovesse profilarsi l’idea di un ritorno nella serie di Bellisario, Michael Weatherly preferirebbe che fosse Bull (e non DiNozzo) il protagonista di un eventuale crossover.