Quello che This Is Us 1×18 ci ha insegnato sui colpi di scena, sulla vita e sull’amore (recensione)

Con This Is Us 1x18 si è conclusa la prima stagione della serie di NBC, con luci e ombre tra passato e presente: la nostra recensione

this is us 1x18

INTERAZIONI: 45

Attenzione: contiene spoiler sulla trama di This Is Us 1×18, finale di stagione della serie.

Eravamo talmente concentrati a cercare di capire cosa fosse successo a Jack, aspettandoci di vedere il giorno della sua morte, che forse abbiamo perso di vista quello che avrebbe dovuto essere – e che effettivamente è stato – il reale focus del finale di stagione di This Is Us: con l’episodio 1×18 “Moonlight” la serie ha finito di raccontarci (quasi) tutto quello che ha iniziato a farci conoscere in questa prima stagione.

In primis, è inutile negarlo, This Is Us 1×18 ci ha insegnato una grossa lezione sui colpi di scena: a volte il colpo di scena migliore è quello negato, soprattutto quando viene rimandato in favore di preziosi elementi per la trama come in questo caso. Nessuno avrebbe potuto prevedere che il Jack del passato sarebbe rimasto vivo in questo season finale: nella migliore delle ipotesi, lo avevamo già immaginato morto in un incidente stradale sulla strada per Cleveland. E invece no, This Is Us ha piani ben più grandi per i nostri occhi di spettatori, perché vuole raccontarci per bene e una volta per tutte la storia d’amore tra Jack e Rebecca, insistendo sul momento del primo incontro e sul peggior momento di crisi che i due abbiano mai avuto.

L’episodio viaggia infatti su due binari temporali: quello degli anni ’70, con un Jack sbarbato e una Rebecca aspirante cantante, e quello degli anni ’90, dove vediamo al loro posto un padre di famiglia provato dagli anni di matrimonio e una madre frustrata, a un passo da realizzare il suo sogno di gioventù, ma solo per sentirsi ancora una volta fuori posto. La scelta è particolarmente intelligente soprattutto perché va a intensificare la scena madre dell’episodio, quella del litigio tra i due coniugi, che grazie alla bravura di Milo Ventimiglia e Mandy Moore è spontanea come a litigare fossero davvero due persone sposate da quindici o vent’anni. Una scena simile, in realtà, è il motivo per cui guardiamo This Is Us: uno sguardo senza filtri alla realtà di ognuno di noi, una dimostrazione pratica che nella vita non esistono solo luci, ma anche le corrispondenti ombre.

L’amore, anche quello di Jack e Rebecca, non ha solo momenti positivi. Il merito di This Is Us sta nell’avercelo mostrato, e nell’averci dato subito dopo quell’assaggio di ottimismo di cui c’è sempre bisogno per sopravvivere alla vita quotidiana: il discorso finale di Jack, unito alle nuove prospettive di vita di Kate, Kevin e Randall, è la risposta più sensata al buio di quel brutto litigio tra Jack e Rebecca, e riassume, tutto sommato, la morale di questa serie tv.

Ho pensato a lungo prima di scrivere questa recensione, perché sentivo di non essere pienamente soddisfatta di questo season finale, dal momento che mi aspettavo di vedere finalmente ripagata l’attesa per saperne di più sulla morte di Jack. Ho capito la genialità di This Is Us una volta per tutte, però, quando mi sono resa conto che va bene così: un finale di stagione come questo, una celebrazione dell’amore e della vita, delle scelte giuste e anche di quelle sbagliate, dei casi fortuiti per cui i nostri destini vanno in una direzione o in un’altra – ecco, un finale di stagione così è esattamente quello di cui This Is Us aveva bisogno.