Selena Gomez su Vogue, prima copertina e lunga intervista: “Dimenticatevi di me” (foto)

La prima volta di Selena Gomez su Vogue: ecco il debutto in copertina per l'edizione americana con una lunga intervista in cui parla dei suoi problemi e del rapporto col pubblico


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Sembra rinata Selena Gomez su Vogue, in copertina per il numero di aprile 2017: la prestigiosa rivista ha scelto la popstar come volto della prima cover di primavera, dedicandole un servizio realizzato a Los Angeles per la sua prima volta in assoluto su Vogue America.

Diventata icona fashion negli ultimi anni grazie alle campagnie pubblicitarie per Louis Vuitton e alla collaborazione con Coach, il debutto su Vogue rappresenta per lei come per tutte coloro che l’hanno preceduta una pietra miliare.

Nella lunga intervista presente nel numero di aprile Selena Gomez si racconta esplorando diversi lati della sua personalità, senza paura di entrare nel dettaglio dei suoi drammi personali, parlando anche del rapporto con i fan che l’hanno sostenuta dopo il periodo trascorso in riabilitazione lo scorso anno per curare depressione ed ansia come effetti collaterali del lupus. Proprio ai fan ha sempre parlato apertamente delle sue condizioni di salute, spiegando perché è stata costretta ad annullare il suo Revival Tour.

La gente mi ha sempre chiesto di essere autentica e quando finalmente è successo, è stata una grande liberazione. Io non sono diversa da come appaio in giro. Finisco per essere molto vulnerabile con i miei fan e qualche volta dicono che non dovrei, ma devo essere onesta con loro. Sento che questa è una grande parte del mio successo.

D’altronde le sue fragilità hanno fatto capolino in pubblico in più occasioni, soprattutto quando si è trattato di affrontare il palcoscenico e il cambiamento generazionale che c’è stato nel suo pubblico nel corso degli anni.

Ho pianto sul palco più volte di quante ne possa contare (…) La mia autostima è stata colpita, ero depressa, ansiosa. Le tournée sono un momento di solitudine per me. Ho cominciato ad avere attacchi di panico poco prima di salire sul palco o poco dopo. Sentivo che non ero abbastanza brava o non potevo farcela. Ho pensato che non stavo dando nulla ai miei fan. Ero così abituata a presentarmi ai bambini. Nei concerti, ho sempre invitato il pubblico ad alzare le mani e a fare la promessa che non avrebbero mai permesso a nessuno far loro sentire che non erano abbastanza. Improvvisamente, ho visto dei ragazzini fumare e bere ai miei spettacoli, persone tra i 20 e i 30 anni che ho guardato negli occhi senza sapere cosa dire loro. (…) Non ero abbastanza consapevole, non avevo alcuna saggezza da condividere. Ho pensato che tutti pensavano fosse una perdita di tempo.

La popolarità che l’ha portata a diventare una delle persone più seguite al mondo sui social network è tra i motivi che le hanno procurato un certo malessere.

Solo 17 persone hanno il mio numero al momento. Forse solo due sono famose. Poi sono diventata la persona più seguita su Instagram, ed ero fuori di testa. Ci pensavo giorno e notte. Ne sono diventata dipendente e ho visto cose che non volevo vedere. Ogni volta che mi sentivo male era quando guardavo Instagram. Ed è per questo che mi sono trasferita lontano.

Selena Gomez al momento è ancora in terapia, almeno cinque volte la settimana, per provare a gestire la sovraesposizione mediatica che l’ha messa in difficoltà: “Amo quello che faccio, ma vorrei che la gente si dimenticasse di me un po’“.