Fedez e Chiara Ferragni a tutto campo su Vanity Fair: la coppia più chiacchierata del momento posa facendo il verso a Johnny Depp e Kate Moss, in un servizio nel quale la stoffa latita qualche volta di troppo. Per la prima volta coinvolta in un’intervista a due, la coppia ha rivelato tutti i particolari della loro storia d’amore vissuta sui social, tra l’Italia e Los Angeles.
I due hanno trascorso un’intera giornata a Los Angeles con una delle giornaliste del settimanale condotto da Luca Dini, nella quale hanno posato senza veli e hanno raccontato 5 mesi d’amore. Già scelto l’anello, non di fidanzamento perché fidanzati lo siamo già, avvenuta con la collaborazione del padre di Federico Lucia, che un tempo faceva l’orefice.
Il rapper si è presentato da Chiara Ferragni con un Trilogy di Cartier a suggello di un amore che molti definiscono studiato a tavolino. Saremmo dei pazzi, dicono loro, che trovano assolutamente naturale la comunicazione sui social. In fondo, non ci sono differenze tra loro e i coetanei: solo qualche milione di follower e qualche zero in più nei conto dei guadagni annuali. “Posto le foto che mi piacciono, non trovo che ci sia nessuna differenza con i nostri coetanei. Io e Fede ci siamo creati da soli, senza l’aiuto di nessuno. E non ostentiamo niente”, spiega la Ferragni ma è Fedez a rincarare la dose: “Non siamo dei cafoni alla Gianluca Vacchi”.
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Dai primi approcci in Vorrei ma non posto al primo incontro, Fedez racconta della sincerità della sua amata e della sua capacità di aver creato un business dal niente. Tra un complimento e l’altro, Federico Lucia brandisce gli strali del riscatto sociale e ricorda il debutto a X Factor, segnato dal nonnismo di Morgan che gli ha fatto contare quanti zeri ci fossero nel suo compenso: “ora guadagno come un giocatore di Serie A”.
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Un anti-rapper, Fedez, che spesso si è definito un cantautore 2.0, considerato da molti come omosessuale. “Ho un po’ un’immagine a metà strada tra un tronista di Uomini e Donne e uno spacciatore. Sono un po’ l’anti-rapper ma non ho bisogno di ostentare la mia eterosessualità. Se fossi omosessuale, non sarebbe un problema”. Sei mesi da tossicodipentente, nei quali Federico Lucia dichiara di aver provato di tutto, dei quali il rapper spiega l’incapacità totale del suo corpo di sopportare ogni forma di droga. L’intervista completa a Fedez e Chiara Ferragni si trova sul numero di Vanity Fair dell’8 marzo.
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