Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands è atteso sul mercato di qui a pochissimi giorni, con gli utenti di tutto il mondo, affamati di una nuova esperienza ludica prettamente imperniata sul mondo degli sparatutto in prima persona, che fremono in vista di un gameplay quanto mai particolare per questa nuova iterazione della storica serie.
Molti sono infatti i giocatori che hanno potuto mettere alla prova le velleità di Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands, grazie alle due diverse beta messe a disposizione dai ragazzi di Ubisoft, con la prima ovviamente riservata ad uno sparuto gruppo di fortunati selezionati e la seconda che ha permesso a tutti coloro che avessero voluto di lanciarsi nelle infuocate strade boliviane: proprio quest’ultima ha fatto segnare il record di utenti per una beta del colosso francese del mondo videludico, con 6,8 milioni di utenti che hanno stracciato il precedente primato di The Division, che si fermò a 6,4 milioni di giocatori.
Ebbene, stando a quanto riportato sulle pagine digitali del portale Gearnuke.com, Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands richiederà un bel po’ di spazio sui dischi fissi delle console dei videogiocatori: a fronte infatti dei 23 GB circa necessari per installare il client dell’Open Beta della scorsa settimana, questa volta il counter sarà decisamente più alto, e si attesterà sui 43 GB di dati.
Dimensioni di tutto rispetto, e che trovano una spiegazione nella discrepanza con la Beta nella maggiore quantità di contenuti del titolo completo, che conterà numerose province in più a confronto delle uniche due disponibili nella versione di test del gioco, per un mondo di gioco totalmente open world che consentirà agli utenti di scegliere in totale libertà l’approccio tattico alle missioni, con conseguente impennata del divertimento assicurato.
Ricordiamo ovviamente che Tom Clancy’s Ghost Recon Wildlands è atteso sul mercato europeo a partire dal 7 Marzo per PS4, Xbox One e PC.