Com’era prevedivile, su Rai1 il primo episodio de Il Commissario Montalbano ha conquistato 10.674.000 spettatori pari al 40.8% di share, in linea con gli ascolti medi della fiction. “Un Covo di Vipere” ha segnato il ritorno di Luca Zingaretti nei panni di uno dei personaggi più amati della letteratura di Andrea Camilleri, ma anche del piccolo schermo.
Da quasi vent’anni, il pubblico di Rai1 ama Il Commissario Montalbano ed è facile indovinare il perché: lui è prima di tutto un uomo e parla al cuore delle persone. La sua umanità rappresenta sia un pregio che un difetto; se da una parte, indagando sui vari e misteriosi delitti nel cuore della Sicilia, Montalbano riesce sempre a far giustizia grazie alle sue spiccate doti intuitive, dall’altra possiede un’inaspettata fragilità, alle prese con i suoi demoni interiori.
Nella sua solitudine, appare imperscrutabile. Serio, esperto e deciso sul lavoro, nel corso della serie il Commissario evolve, si trasforma e cambia insieme ai personaggi con cui comunica quotidianamente. Il cast della serie lo aveva già annunciato nel corso di una conferenza stampa: i nuovi due episodi de Il Commissario Montalbano sono quelli più belli, perché indagano nell’animo profondo del suo protagonista, portandolo sull’orlo dell’abisso.
Lo sfondo perfetto per le sue indagini è la Sicilia di oggi, precisamente la sua Vigata. Tra crimini di mafia, omicidi e rapimenti, dove si nasconde la criminalità organizzata e gli intrighi politici, ogni personaggio de Il Commissario Montalbano non è ciò che sembra; come abbiamo visto in “Un covo di vipere”, dove l’insospettabile vittima era in realtà un uomo odiato da molti in paese.
Salvo Montalbano è il simbolo della condizione umana, in lui troviamo sia il Bene che il Male, per questo è un antieroe, e non a caso è un Commissario “sui generis” – come lo definisce Camilleri. Burbero fuori, impacciato dentro. Il personaggio di Zingaretti è amato da un pubblico di tutte le età: parla la lingua degli adulti, ma allo stesso tempo utilizza un linguaggio comprensibile perfino per un bambino. E poi c’è Luca Zingaretti: dotato di un carisma innato, l’attore siciliano suscita un fascino a parte nei telespettatori di entrambi i sessi.
Il prossimo episodio de Il Commissario Montalbano andrà in onda lunedì 6 marzo. Se “Un covo di vipere” parlava di una tragica storia d’amore, “Come voleva la prassi” mette in scena l’orrore più squallido. La squadra indaga sull’omicidio di una giovane prostituta, il cui corpo nudo diventa meta di spettacolo. Salvo consulta i Cuffaro, che gestiscono il mercato della prostituzione a Vigata, nella speranza che isolino i responsabili di un crimine così efferato. Nel corso delle indagini, Montalbano conosce un giudice in pensione, Leonardo Attard. L’incontro lo lascerà con molti dubbi e poco certezze.