In For Honor nessuna pietà per gli imbroglioni, Ubisoft ha già bannato centinaia di utenti

L'impietosa ascia del ban del colosso francese è calata sulle teste digitali di numerosi utenti che cercavano di fare i furbetti

For Honor

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La parola d’ordine in For Honor sembrerebbe essere, manco a dirlo, proprio Onore: il titolo di Ubisoft dimostra infatti una tolleranza zero per chi infrange il codice di condotta sui server online, e a farne le spese sono stati primi quattrocento utenti colti in flagrante mentre usavano trucchetti decisamente antisportivi per ottenere sostanziosi vantaggi nel corso delle infuocate sessioni di gioco online.

Come riportato dai colleghi del portale VG247.com, For Honor usa infatti un sofisticato programma “anti imbroglioni” molto particolare, l’EasyAntiCheat, che scova e segnala tutti coloro che stanno hackerando, barando o molto più semplicemente si stanno rendendo offensivi nei confronti degli altri giocatori: sono già 70 le persone allontanate dai server proprio per aver violato il codice comportamentale per quanto riguarda il linguaggio adoperato, con termini irrispettosi nei confronti degli altri utenti che non vengono minimamente tollerati.

Dopo essere stati beccati e segnalati dall’EasyAntiCheat, gli account vengono passati al vaglio del team di sviluppo che potrà dare un semplice avvertimento, bannare temporaneamente oppure allontanare in maniera definitiva i colpevoli” riporta la stessa Ubisoft con una nota ad hoc all’interno del proprio blog.

Il ban ovviamente agirà a livello di account e non di hardware, quindi tutti gli imbroglioni potranno cospargersi il capo di cenere, creare un nuovo account e tornare a giocare a For Honor, magari evitando pratiche scorrette che inficiano il gioco degli altrie godendosi semplicemente le adrenaliniche battaglie online.

Non saranno ovviamente sordi alle richieste dei giocatori gli sviluppatori, che affermano: “I giocatori che riterranno di essere stati penalizzati per errore potranno fare appello per la rimozione del ban”; può capitare un errore di valutazione in tal senso, e quindi non bisogna andare nel panico in caso di impossibilità ad accedere alle partite multigiocatore.

Insomma, evitate di fare i furbetti, che i ragazzi di Ubisoft sembrano avere scatenato il proprio “Grande Fratello”, che veglia affinché le battaglie di For Honor siano sempre eque e si svolgano nella maggiore correttezza possibile. Combattenti avvisati…