Paolo Nutini arrestato a due mesi dall’inizio del tour

A circa tre anni dalla pubblicazione dell'ultimo album, nuovi guai per Paolo Nutini arrestato perchè ubriaco al volante, compromesso l'inizio del nuovo tour?

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Di martedì sera la notizia del Fermo di Paolo Nutini, arrestato perchè ubriaco al volante nella cittadina di Paisley, vicino a Glasgow.

Il cantante scozzese, ma di origini italiane, dovrebbe iniziare il prossimo tour in America Latina ad aprile, ma anche se è stato rilasciato, dovrà rispondere delle sue azioni davanti a un giudice, cosa che potrebbe compromettere qualche tappa tra quelle previste.
Dopo essersi sottoposto al relativo test, il cantante è stato condotto in caserma perchè il suo tasso alcolemico nel sangue era di molto superiore a quello consentito dalla legge.

Non è la prima volta che il nome di Paolo Nutini si lega a quello di sostanze note per creare dipendenza. Il cantautore in un’intervista del 2014 ha dichiarato di fumare cannabis tutti i giorni dall’età di sedici anni.

Paolo Nutini ha cominciato a farsi conoscere nel panorama musicale nel 2003 grazie a internet. Alcuni suoi brani sono risultati tra i più scaricati e noti grazie al passaparola, portando il cantautore ad aprire concerti di artisti del calibro di KT Tunstall ed Amy Winehouse.
Nel 2006 esce il suo primo album These Streets, che contiene il suo singolo Last Request che lo ha reso celebere.

A These Streets sono seguiti due album, Sunny Side Up nel 2009 e Caustic Love, prodotto nel 2014 e che ad oggi è ancora l’ultimo prodotto discografico di Nutini.
Il cantautore scozzese non viene in Italia da allora; nel 2014 si è esibito in diverse date per tutto lo Stivale e ha partecipato al Festival di Sanremo, interpretando sia suoi brani sia Caruso di Lucio Dalla.
Tra gli ultimi due album è passato diverso tempo, che Nutini ha dichiarato di essersi dovuto prendere per sè stesso; il neotrentenne ha infatti confermato di avere vissuto un periodo di forte stress e di avere dovuto ritirarsi per un po’ dalla scena, per vivere secondo ritmi più lenti e assecondare il bisogno di studiare, viaggiare e dedicarsi ad attività più quotidiane.