Bill Gates e Bono degli U2 alla Conferenza della Sicurezza a Monaco in favore dell’Africa

Bill Gates e Bono degli U2 alla Conferenza della Sicurezza a Monaco per esporre il loro progetto in favore delle popolazioni africane.

Bill Gates e Bono degli U2 alla Conferenza della Sicurezza a Monaco

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C’erano anche Bill Gates e Bono degli U2 alla Conferenza della Sicurezza che si è tenuta in questi giorni a Monaco.

I due, come hanno raccontato in un’intervista esclusiva al giornale La Repubblica, si sono conosciuti pochi giorni dopo i terribili fatti dell’11 settembre. Gates aveva da poco avviato con la moglie Linda una fondazione in aiuto delle popolazioni africane e decise di coinvolgere il leader della band, da sempre molto sensibile a queste tematiche.

“La nostra idea di cambiamento era di aiutare a creare nuovi strumenti, attraverso vaccini e medicinali” racconta l’imprenditore, che ammette però quanto fosse inizialmente difficile far arrivare tutto il necessario a destinazione. Per questo l’aiuto di Bono Vox, che con la sua fondazione One stava già raccogliendo da diversi anni fondi in favore dell’Africa, è stato fondamentale:  “One è testimone di come stessero effettivamente andando le cose, identificava i politici che avevano a cuore la questione e ci consentiva di conoscerli meglio”.

Il frontman degli U2 ci tiene a sottolineare i numeri ottenuti da quando la sua attività ha preso il via, soprattutto da quando è nata la collaborazione con Gates: “122 milioni di bambini salvati dal 1990: è incredibile. Credo si tratti di più di 13mila bambini al giorno!”.

Bill Gates e Bono degli U2 alla Conferenza della Sicurezza di Monaco hanno voluto porre l’attenzione sul problema delle malattie e su quanto possano essere pericolose per la sicurezza nazionale. “Siamo felicissimi perchè finalmente si è stabilito quanto prosperità, sviluppo, sicurezza e salute siano connessi tra loro.” ha dichiarato il patron della Microsoft. Alle sue parole di grande soddisfazione si aggiungono quelle del cantante:

“Non esiste persona in Europa che pensi ancora che ciò che accade in Nord Africa non sia interesse di tutti. Probabilmente, cinque anni fa era facile dire non me ne importa niente, succede laggiù…, ma ora sappiamo tutti quanto sia vicino il continente africano e questa consapevolezza ha dato una certa priorità all’attività che svolgiamo: il lavoro che viene realizzato dalla Gates Foundation ha a che vedere con miglioramenti nel campo della salute e dell’agricoltura; l’attività svolta da One è quella di supportare i politici pronti a fare la cosa giusta”.