Offensiva TIM contro la fusione Wind e 3 Italia: promozioni, tariffe low cost e segnale al top

TIM non resta a guardare la fusione Wind e 3 Italia, e si prepara al contrattacco


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La fusione Wind e 3 Italia è praticamente completa (mancano ancora le offerte commerciali coadiuvate e l’unificazione delle reti, ma dal punto di vista giuridico-fiscale ci siamo), cosa che inevitabilmente stravolgerà gli attuali equilibri del sistema di telecomunicazione italiano.

Free Mobile, destinato a diventare il quarto operatore nazionale, sembra poter ritardare il proprio debutto, previsto inizialmente per quest’estate (si dice arriverà qui da noi entro la fine dell’anno, in modo da preparare al meglio il terreno per un lancio commerciale coi fiocchi).

Nel mentre TIM e Vodafone non resteranno di certo a guardare. Già qualche tempo fa vi avevamo parlato delle intenzioni di TIM di lanciare un proprio MVNO per contrastare l’ascesa di Iliad, da poter gestire online in tutto e per tutto.

In tal modo, la nota compagnia potrà risparmiare cifre esorbitanti, sia sull’assistenza che sulle varie procedure di attivazione di offerte, servizi e tariffe. Lo spunto è interessante, in quanto anche gli utenti potranno così puntare a promozioni più vantaggiose lato economico, senza dover per questo rinunciare alla copertura del segnale TIM.

L’operatore principale, quello che noi tutti conosciamo, potrà dare battaglia a Vodafone, concentrandosi sull’utenza premium, dove si annoverano tutti quei clienti che, per ragioni professionali o per particolari esigenze, preferiscono pagare qualcosa in più per avere il meglio.

Non conosciamo ancora il nome del gestore virtuale di TIM, che dovrebbe palesarsi a partire dall’estate, con qualche mese di anticipo rispetto a Free Mobile, e riuscendo in questo modo anche a tenere testa alla nuova realtà nata dalla fusione Wind e 3 Italia. Il MVNO disporrà di un certo numero di negozi fisici dove poter attivare fisicamente le SIM e richiedere informazioni, ma si tratterà comunque di centri limitati a poche grande metropoli.

Basterà a tenere testa al particolare periodo, scandito principalmente dalla fusione Wind e 3 Italia? Staremo a vedere nell’arco di questi mesi.