Volge al termine una settimana priva di grandi sussulti per quanto riguarda i Samsung Galaxy S7 e Samsung Galaxy S7 Edge in commercio qui in Italia, almeno sul versante dell’aggiornamento del sistema operativo Android Nougat. Come molti sapranno, dopo il primo annuncio da parte del produttore sull’avvio del rollout per i modelli Edge (a gruppi di IMEI), non ci sono state effettive segnalazioni da parte dell’utenza nel confermare questa tesi.
Insomma, situazione assai ingarbugliata, a differenze di quanto sta avvenendo in altre aree del continenti. Il pubblico UK, ad esempio, ha già ricevuto una patch correttiva ottimizzata proprio su Android Nougat dal peso di 90 MB circa. Dopo avervi riportato la notizia ad inizio settimana, con un chiaro riferimento al firmware XXU1DQB3, uscito sia per Samsung Galaxy S7, sia per Samsung Galaxy S7 Edge, è arrivato il momento di fare uno step ulteriore per capire quale sia stato l’impatto dell’aggiornamento sul device.
Nonostante l’origine “straniera” del pacchetto software, non sono pochi coloro che qui in Italia (forzando la procedura) hanno avuto modo di provare sia la versione originale dell’aggiornamento Nougat UK, sia ovviamente la patch correttiva appena riportata. A distanza di alcuni giorni dall’uscita, come stanno le cose per il Samsung Galaxy S7 ed il Samsung Galaxy S7 Edge? Se in termini di prestazioni generali e di fluidità c’è ben poco da contestare ai tecnici coreani, la questione diventa più delicata sul fronte dell’autonomia.
All’interno del nostro gruppo Facebook dedicato allo smartphone, infatti, si susseguono i commenti da parte di chi riscontra un calo per la durata della batteria. La sensazione, considerando anche quanto riportato ad inizio settimana con i vari test preliminari su Android 7.0, è che ci sia ancora molto da fare per migliorare sotto questo punto di vista il Samsung Galaxy S7 ed il Samsung Galaxy S7 Edge. Avete fatto dei test sul campo?