La tragedia dell’Hotel Rigopiano diventerà una fiction: informazione o sciacallaggio?

Taodue ha reso noti i suoi piani per trasformare la tragedia dell'Hotel Rigopiano in una fiction televisiva

tragedia dell'hotel rigopiano

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Non è trascorso neanche un mese dalla tragedia dell’Hotel Rigopiano, cioè la valanga che ha distrutto il resort abruzzese uccidendo parte dei suoi ospiti e ferendone altri, che già si parla di rimetterla in scena per la tv: Pietro Valsecchi, amministratore delegato della Taodue film, ha annunciato che questa triste notizia di cronaca diventerà una fiction televisiva.

Le riprese dello sceneggiato cominceranno nel mese di settembre di quest’anno, e i quattro episodi da cinquanta minuti dovrebbero andare in onda nel gennaio del 2018, a un anno dalla tragedia.

È un progetto molto importante che stiamo scrivendo con il supporto e il coinvolgimento di chi ha vissuto in prima persona questa vicenda” ha assicurato Valsecchi, “Sono state giornate che abbiamo seguito tutti con emozione e partecipazione in un’alternanza di sentimenti, dalla trepidazione per chi era intrappolato, il sollievo per chi è stato salvato, la commozione per le vittime, l’ammirazione per chi ha lottato fino all’ultimo per salvare vite umane e infine anche la legittima domanda che tutti si pongono: si poteva evitare questa tragedia?“.

Il produttore ha poi spiegato i motivi che lo hanno spinto a realizzare una fiction televisiva dedicato alla tragedia dell’Hotel Rigopiano: “Con questa miniserie,ertamente molto impegnativa produttivamente, vorremmo fare luce sulla verità dei fatti e insieme rendere omaggio alle vittime e a tutti quegli uomini e donne che in condizioni proibitive e a rischio della loro stesa vita, non si sono risparmiati, lavorando senza tregua per cercare i superstiti“.

Si tratterebbe dunque di un progetto animato dalla volontà di fare chiarezza su un terribile avvenimento che forse avrebbe potuto essere, se non evitato, quantomeno ridimensionato, nonché dal desiderio di ricordare coloro che nella valanga hanno perso la vita e coloro che, invece, di vite ne hanno salvate. Lo spettro dello sciacallaggio è tuttavia dietro l’angolo: un simile annuncio, a neanche un mese dal fatto, potrebbe far storcere il naso a molti per un decisamente pessimo tempismo. Voi cosa ne pensate?