Samsung risarcirà per la memoria fantasma Galaxy S3 Neo e Mini, S4, S5 e non solo: come chiedere rimborso

Il tribunale di Milano sancisce la validità della class action di Altroconsumo. Cosa fare.

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Decisamente ne è passata di acqua sotto i ponti ma molti possessori dei vecchi Samsung Galaxy S3 Neo e Mini, S4 Mini e S5 Mini e di altri altri smartphone del produttore, insieme ad alcuni tablet, ora, possono richiedere un rimborso per la memoria fantasma presente sui loro dispositivi. Mi riferisco all’abitudine di dichiarare una quantità di memoria superiore rispetto a quella eventualmente a disposizione dell’utente. Sulla vicenda è intervenuto il tribunale di Milano , grazie all’iniziativa portata avanti dall’Associazione Altroconsumo.

Della class action ne avevamo già parlato praticamente un anno fa e dopo tutti questi mesi proprio il tribunale di Milano ha ammesso la class action contro Samsung,  stabilendo che i possessori  di alcuni device potranno richiedere un risarcimento per il danno subito dalla non utilizzazione dello spazio promesso. L’associazione Altroconsumo parla di cifre variabili, con un massimo dovuto, nell’ipotesi migliore è chiaro, di 304 euro.

Ma quali i device per cui si potrà chiedere proprio il rimborso per la memoria fantasma? Nella prima tabella in chiusura articolo il Samsung Galaxy S3 Mini e Neo ma non il modello standard che pure ebbe gran successo commerciale, Il Galaxy S4 Mini e S5 Mini e altri smartphone di certo meno noti. Da notare che chi chiederà il rimborso dovrà pure testimoniare attraverso lo scontrino, che l’acquisto è avvenuto in un determinato range di tempo.

Sempre al termine dell’articolo, oltre agli smartphone della serie Galaxy anche una seconda tabella dove sono indicati i tablet che pure danno diritto alla richiesta di risarcimento per la memoria fantasma. Anche in questo caso, il produttore avrebbe dochiarato più memoria di quanta realmente disponibile sul dispositivo, ingannando il clienti. Sia per smartphone che per tablet, la procedura per richiedere ora il risarcimento resta quella presente sul sito Altroconsumo. Batserà compilare un form con i dati richiesti per avviare la pratica.

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