Mercoledì 25 gennaio si è spenta a Greenwich l’attrice Mary Tyler Moore, vera e propria icona della tv americana, nota per i suoi ruoli in The Dick Van Dyke Show e in The Mary Tyler Moore Show: aveva ottant’anni, e dall’età di trentatré era malata di diabete, le cui complicanze l’hanno portata alla morte.
Nel comunicato diffuso dal suo rappresentante si legge che “l’amata icona […] se n’è andata all’età di 80 anni in compagnia degli amici e del suo amato marito da oltre 33 anni, il Dr. S. Robert Levine. Attrice innovativa, produttrice e appassionata sostenitrice della Juvenile Diabetes Research Foundation, Mary sarà ricordata come una visionaria senza paura che ha acceso il mondo col suo sorriso“.
Il portale americano TMZ ha riportato poi che l’attrice è stata trasportata in condizioni critiche in un ospedale del Connecticut: oltre al diabete, Mary Tyler Moore ha sofferto di numerosi problemi di salute, e nel 2011 si è sottoposta ad un intervento al cervello.
Classe 1936, la Moore ha iniziato la sua carriera di attrice nel 1959, con un ruolo ricorrente in Richard Diamond, Private Detective. La notorietà è arrivata due anni dopo, quando ha ottenuto la parte di Laura Petrie, moglie del protagonista, nel The Dick Van Dyke Show; negli anni ’70, l’attrice è stata poi protagonista del The Mary Tyler Moore Show, nel quale interpretava la single e indipendente Mary Richards. Mary Tyler Moore non ha mai abbandonato la televisione – negli ultimi anni è anche apparsa al The Ellen Show, nella sitcom That ’70s Show e nella serie tv Lipstick Jungle -, ma ha recitato anche al cinema in film come Change of Habit, nel quale affiancava Elvis Presley, e Amori e disastri.
Per i suoi ruoli televisivi, la Moore ha vinto numerosi Emmy Awards e Golden Globes, e ha inoltre ottenuto una nomination agli Oscar del 1980 come Miglior attrice protagonista per il film Gente Comune di Robert Redford.