Pugno di ferro su Game of Thrones 8: il numero degli episodi finali non è ancora stato deciso?

Sembra che HBO e gli showrunner di Game of Thrones non abbiano ancora raggiunto un accordo sul numero di episodi dell'8ª stagione della serie

Game of thrones

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Gli showrunner di Game of Thrones sono stati chiari nelle loro posizioni: David Benioff e D.B. Weiss hanno più volte ribadito di aver bisogno di altri tredici episodi per concludere la serie, sette contenuti nella settima stagione e gli altri sei nell’ottava e ultima. Secondo il presidente della programmazione di HBO Casey Bloys, tuttavia, le menti dietro Il Trono di Spade starebbero ancora valutando quanti episodi inserire effettivamente nella stagione finale.

Stanno ancora decidendo quale sarà la forma della stagione e che cosa vogliono fare” ha detto Bloys a Entertainment Weekly, “Io ne farò quanti vorranno. Se vogliono darmene otto io ne vorrò dieci, ma sta a loro: mi faranno sapere“.

La notizia arriva piuttosto a sorpresa, visto che anche Liam Cunningham e Iain Glen, interpreti di Ser Davos Seaworth e di Jorah Mormont, hanno confermato la necessità di altri tredici episodi per la conclusione della serie. Se dunque la settima stagione di Game of Thrones sarà sicuramente composta di sette episodi, le cui riprese sono quasi terminate, l’ottava è ancora tutta da decidere e potrebbe riservare qualche sorpresa.

Qualunque sarà la decisione di Benioff e Weiss, è ormai certo che il brand Game of Thrones non morirà con la fine della serie: nei piani di HBO c’è quasi certamente uno spin-off. “È una proprietà così grande che sarebbe stupido non esplorarla, ma l’asticella delle aspettative è molto alta” ha detto Bloys in proposito, “Ci penseremo un po’, non me la sento di farlo e basta. Deve essere molto speciale. Preferirei non avere un sequel e lasciarlo così com’è piuttosto che avere qualcosa fatto di fretta“.

Anche per questo motivo, le probabilità che lo spin-off di Game of Thrones sia un prequel sono molto alte: “C’è meno pressione nei confronti di un prequel” ha continuato Casey Bloys, spiegando che la storia di Westeros creata dall’autore de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco George R.R. Martin è talmente vasta da fare gola a qualsiasi autore televisivo.

Le riprese della settima stagione di Game of Thrones sono quasi concluse: i nuovi episodi non vedranno la luce prima dell’estate 2017. Per questo motivo, con ogni probabilità, la serie non riceverà alcuna nomination per l’edizione 2017 dei Primetime Emmy Awards.