Vanità di Giorgia è il nuovo singolo da Oronero: testo e audio del brano scelto dai fan

Ufficiale il nuovo singolo di Giorgia da Oronero: si tratta di Vanità, brano scelto dai fan nel corso di un sondaggio social.

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INTERAZIONI: 10

È ufficiale: Vanità è il nuovo singolo di Giorgia tratto da Oronero. Dopo molto ricercare, il parere dei fan ha avuto la meglio, dettando legge su quello che doveva essere il nuovo estratto dall’ultimo disco di inediti rilasciato il 28 ottobre. Il singolo sarà in rotazione radiofonica dal 1° gennaio e rappresenterà una sorta di regalo per il nuovo anno, per i fan più accaniti ma anche per gli appassionati della musica di Giorgia Todrani.

Vanità sarà quindi il secondo estratto da Oronero, già certificato disco d’oro da FIMI/GfK Italia, ed è scritto interamente da Giorgia con le musiche di Emma Rohan e Jez Ashurst. Il brano ricalca il filone di Oronero e rappresenta un atto di denuncia nei confronti di chi antepone il giudizio al dialogo.

Il singolo è caratterizzato da tutte le nuove sonorità che Giorgia ha esplorato con Michele Canova, che ben si sposano alle parole concepite dalla Todrani per questo brano. In attesa del videoclip ufficiale, ascoltiamo l’audio e leggiamo il testo di Vanità, nuovo singolo da Oronero dal 1° gennaio 2017.

TESTO DI VANITÀ DI GIORGIA

Che strana la gente
Che mentre si odia non si pente
Niente è importante
Più del potere in questa civiltà

Dove ognuno traccia il suo destino
Forte come un eco
Sbatte contro un altro muro

Vanità
Illusione
Docile si arrende al dio migliore
Vanità
Lei non sa
Che è solo un altro imbroglio e tu lo chiami amore
E mi spacca il cuore

Che matta la gente (che matta la gente)
Che si ama eppure non si sente (non si sente)
Si vince e si perde (si vince e si perde)
Il privilegio di essere vivente

Perché ognuno traccia il suo destino
Forte come un’eco
Cerca l’immortalità

Vanità
Illusione
Docile si arrende al dio migliore
Vanità
Lei non sa
Che è solo un altro imbroglio e tu lo chiami amore
E mi spacca il cuore

Atomi unici, nudi, diversi e vibranti
Siamo distanti, io e te
Come migranti nascosti nell’evoluzione
Siamo distanti, io e te
Io e te

Vanità
Illusione
Docile si arrende al dio migliore
Vanità
Lei non sa
Che è solo un altro imbroglio e tu lo chiami amore
E mi spacca il cuore
Mi spacca il cuore
Docile si arrende al dio migliore
Vanità
Lei non sa
Che è solo un altro imbroglio e tu lo chiami amore
Mi spacca il cuore
Mi spacca il cuore