Salvatore Esposito e Roberto Saviano tra Paranza e Gomorra a L’Arena, quando il male non è fiction

Salvatore Esposito e Roberto Saviano spiegano ancora la differenza tra fiction e realtà in Gomorra, le polemiche finiscono qua?


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Un pomeriggio unico per i fan di Gomorra e di Salvatore Esposito che hanno potuto vedere l’attore in tv alla corte di Massimo Giletti e la sua Arena. Il programma domenicale di Raiuno ha accolto in studio la colonna portante di Gomorra La Serie e non solo visto che, prima di lui, a fare la sua entrata è stato Roberto Saviano.

Colui che ha dato via a Gomorra prima su carta e poi sul piccolo schermo insieme alla squadra di sceneggiatori che lavora alla serie, ha preso posto al cospetto di Giletti per parlare ancora una volta di quel mondo che conosce tanto bene, quello della camorra. Questa volta il punto di vista cambia e le famiglie dei boss lasciano spazio ai giovani, la cosiddetta “Paranza” pronti a tutto per avere soldi cash e subito.

Roberto Saviano spiega come sono le loro vite del “tutto e subito” che a volte li porta a 19 anni ad essere già latitanti con un matrimonio alle spalle e dei figli. La storia continua e si sviscera tra video, interviste scioccanti e l’arrivo di Salvatore Esposito emblema di questo sistema con il suo Genny Savastano.

https://twitter.com/SalvioEspo/status/810494490007977984

I due spiegano ancora una volta quello che i fan di Gomorra sanno bene ovvero che non è la serie tv a creare il male ma che sono i camorristi a specchiarcisi dentro. Il suo lavoro è quello di raccontare un’Italia, una Napoli che può e deve cambiare e non quella da cui prendere esempio ed è questo quelli che molti non capiscono. Ecco qui il video integrale dell’intervista:

https://twitter.com/Tutto_tv/status/810578526999023617

Il cinema e la tv possono essere la chiave giusta per salvare terre di cui nessuno si è mai occupato e lo stesso Saviano rilancia “accusando” la politica di aver sempre trattato il Sud come una terra romantica dove passare le vacanze o location delle peggiori violenze ma mai una risorsa vera e propria per il nostro Paese. Purtroppo il male non è fiction e la fiction non fa del male a chi la guarda non se mentre lo fa dosa bene morale e senso estetico.

https://twitter.com/ArenaGiletti/status/810501522807279616