Il grande successo de I Medici l’ha resa un volto popolare presso il grande pubblico col ruolo di Lucrezia Tornabuoni, madre di Lorenzo de’ Medici che sarà il protagonista della seconda stagione della serie già in cantiere: Valentina Bellè ha interpretato la moglie di Piero, figlio del protagonista Cosimo, colei che darà alla luce il grande mecenate fiorentino cui saranno dedicati i prossimi episodi del serial.
A soli 24 anni, Valentina Bellé si è ritagliata un posto di tutto rispetto tra le star emergenti della fiction e del cinema italiano. Prossimamente sarà protagonista di una nuova serie Rai, il curioso esperimento Sirene firmato da Ivan Cotroneo (già autore, tra l’altro, di Tutti pazzi per amore, È arrivata la felicità nonché di Stasera Casa Mika). E poi ci sarà tanto cinema, sia leggero che impegnato.
Intervistata da Repubblica a poche settimane dalla conclusione de I Medici, che sta per sbarcare su Netflix in mezzo mondo, Valentina Bellé ha raccontato il suo momento d’oro.
Sto sperimentando tante cose diverse e mi godo il momento: non so se mi ricapiterà mai di lavorare così tanto in un anno…
Tra i nuovi progetti legati alla serialità, c’è appunto la grande sorpresa di casa Rai per il 2017, una serie nuova di zecca diretta da Davide Marengo e scritta da Ivan Cotroneo.
Sirene è una serie comica, surreale, per me è stato difficile accettare il ruolo della protagonista, non avevo mai fatto qualcosa di comico, temevo di non essere in grado. Non so se alla fine lo ia stata ma ha comunque rappresentato un’opportunità per divertirmi e imparare. La commedia ti libera, ti rende più consapevole come attrice, ti aiuta ad aprirti anche ai ruoli drammatici.
Sul fronte del cinema, invece, Valentina Bellé sarà sarà protagonista del film sul tema dello stato delle carceri dal titolo Il permesso, insieme a Luca Argentero e Giacomo Ferrara, diretto da Claudio Amendola. Sempre sul grande schermo interpreterà un ruolo in Amori che non sanno stare al mondo di Francesca Comencini e in Una questione privata, il film dei fratelli Taviani tratto da Fenoglio.
Sulla seconda stagione de I Medici, però, l’attrice è parsa titubante: il cast potrebbe essere completamente diverso da quello della prima, per giustificare il lungo salto temporale.
Né io né nessun altro del cast della prima stagione ha firmato per queste nuove puntate. Le vicende si svolgeranno molti anni dopo, è plausibile che gli interpreti siano tutti diversi.
Plausibile dunque un totale rinnovamento dei volti de I Medici, compresi quelli dei protagonisti Richard Madden e Annabel Scholey, che potrebbero comparire solo in brevi cameo come è stato per Dustin Hoffman in questa prima stagione. Per i colleghi di set, la Bellé ha solo parole di stima ed affetto, confermando che il gruppo di attori è rimasto unito anche dopo la fine delle riprese.
Sarà una frase banale ma giuro che non è una frase fatta: mi sono trovata bene con tutti. Dustin Hoffman è stupendo, si preoccupa sempre per tutti; con i protagonisti è nata un’amicizia sincera, il primo mese di riprese vivevamo tutti in una villa a Montepulciano, si respirava un clima da campo-scuola. Siamo rimasti un bel gruppo, continuiamo a vederci, ad esempio Richard Madden verrà da noi in Italia in questa settimana. Dal punto di vista professionale è stata una grande scuola, io ero la più giovane sul set e ho imparato da tutti.