Insigne due reti. Gabbiadini un’espulsione

Gabbiadini si prepara al congedo da Napoli. Insigne si riprenda la squadra con la doppietta vincente di Udine. Ancora una volta il campo dimostra chi può valere una squadra di alto livello e chi invece non ne ha le possibilità

Insigne ed il contratto

Lorenzo Insigne capitano del Napoli


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Insigne guida la riscossa del Napoli. Gabbiadini lo lascia in dieci. Che differenza nella reazione dei due atleti del Napoli alle critiche ed  alle avversità! Insigne ha siglato la doppietta vincente nella delicata sfida contro l’Udinese. Su di un terreno di gioco tradizionalmente ostico per gli azzurri, Insigne ha ritrovato la strada della rete ed ha messo a tacere – come deve fare un vero professionista – le critiche ed i fischi piovutigli giustamente addosso. Gabbiadini invece a Crotone si era fatto sbattere fuori dal terreno di gioco per una stupida espulsione che lasciò il Napoli in dieci per la partita e le due successive contro Empoli e Juventus.

La qualità di un atleta si vede nei momenti difficili, quando tutto sembra girar storto. Insigne ha dimostrato di aver le spalle forti per sopportare le critiche durissime conseguenti alla vicenda contrattuale ed alle prestazioni così-così della prima parte di stagione. Gabbiadini ha invece dimostrato una fragilità caratteriale incompatibile con le ambizioni di vertice del Napoli. Certo mister Sarri avrà avuto delle colpe nella gestione di Gabbiadini, ed anche la società ha contribuito ad aggravare la situazione tenendolo sempre in vetrina durante il calcio mercato. La situazione per Gabbiadini non era delle migliori, ma poi egli non ha saputo giocarsi le proprie carte nel momento topico della stagione dimostrandosi un corpo estraneo alla squadra, ma anche all’intero ambiente dei quali non ha compreso le difficoltà dopo l’infortunio di Milik.

Insigne ha dimostrato personalità, voglia di mettersi al servizio della squadra, spirito di sacrificio e dedizione. Gabbiadini si è immalinconito progressivamente convincendosi che il ruolo assegnatogli da Sarri non fosse idoneo alle sue caratteristiche. Può darsi che vi sia un fondo di verità, ma un professionista di alto livello deve saper anche far di necessità virtù e trovare durante la partita posizioni e giocate. Invece Gabbiadini dava sempre l’impressione che lo svolgimento della gara non fosse affar suo.

Udine ha chiarito che Insigne può dare molto alla causa del Napoli. Bene invece ha fatto De Laurentiis a congelare il contratto di Gabbiadini la cui cessione è il primo ostacolo alto del calciomercato di riparazione. Non sarà facile recuperare anche in modo parziale i tanti soldi spesi per il suo acquisto.