Stasera Casa Mika parte con il piede giusto. Non stupisce la maestria dell’artista libanese, anche se la matrice promessa non è quella che si è avvertita nel corso di tutto lo show. I risultati sono incoraggianti: è un buon 14,4% a trascinare Rai2 fuori dalla zona d’ombra, ma sarà la seconda puntata a confermare o smentire il successo del prodotto condotto da Mika.
Il riscontro di pubblico era comunque atteso e quasi scontato. Sting, Francesco Renga, Malika Ayane sono stati i motori dello spettacolo che, nonostante fosse stato presentato come uno show “familiare”, presta il palco a un artista che sa dove andare a parare, a cominciare dall’approccio con gli ospiti.
Casa Mika non è quindi esattamente la sua casa, caratteristica che avrebbe potuto essere maggiormente esaltata dalle scenografie e dai contenuti, anche se lo spettacolo proposto non dispiace. Mika non è un conduttore ma sa come guidare uno spettacolo. È fresco, spontaneo, simpatico e sa come rivolgersi agli ospiti. Le sue difficoltà linguistiche, che mai hanno inficiato il buon proseguimento del programma, diventano un punto di forza supportato anche dagli interventi misurati di Sarah Felberbaum, inserita nelle vesti di coinquilina.
Meno incisiva, invece, la presenza di Virginia Raffaele. Annunciata come spalla del conduttore, l’imitatrice ha rappresentato la vicina di casa intrattiene ballando Don Lurio, senza proporre null’altro nel corso di tutta la serata.
Lo show è quindi tutto di Mika, che sì ha promesso uno one man show, ma ha forse focalizzato troppo l’attenzione sulla centralità della sua figura relegando in un angolo gli intenti di familiarità dichiarati alla vigilia.
Entusiasti i commenti del popolo della rete, in cui compaiono anche alcuni volti noti dello spettacolo. I complimenti sono tutti per lui e per il suo spettacolo.
Ci voleva uno straniero per celebrare il NOSTRO paese, la NOSTRA cultura e la NOSTRA televisione. Bravo Mika, NUMERO UNO ASSOLUTO#casamika
— FrancescoFacchinetti (@frafacchinetti) 15 novembre 2016
Uno show innovativo che coinvolge diverse generazioni come una volta.È così bello guardare la Tv tutti insieme! Grazie @mikasounds#CasaMika
— Francy (@lafrikky) 15 novembre 2016
Adesso, al di là delle sparate promozionali, non si puó negare che #Mika ha un garbo sconosciuto ai più sui patrii teleschermi
— marinellavenegoni (@venegunden) 15 novembre 2016
Il varietà dell’artista libanese è però un punto di rinnovo per la seconda rete guidata da Ilaria Dallatana, abituata a un altro tipo di intrattenimento. Sono ancora 3 le puntate di Stasera Casa Mika, ma già l’esordio promette uno spettacolo godibile e adatto al pubblico di Rai2.