The Ramona Flowers sono una band emergente britannica, attualmente in Italia in qualità di supporter dei due concerti dei White Lies nel nostro Paese.
Dopo la prima tappa a Roma, questa sera – lunedì 14 novembre – le due band sono attese al Fabrique di Milano. Jason Donato per OM-OptiMagazine ha incontrato i Ramona Flowers a poche ore dal live lombardo, dopo la grande accoglienza della capitale che ha consentito all’Italia – e ai fan italiani – di occupare un posto tra il pubblico più caloroso d’Europa.
“Eravamo nello stesso studio di registrazione, a lavoro sui nostri ultimi progetti discografici”, raccontano i Ramona Flowers, “quando è nata la possibilità di un tour insieme ai White Lies, come loro supporters”.
Negli stessi giorni, nello stesso posto, la musica dei Ramona Flowers ha raggiunto l’orecchio dei White Lies e viceversa. La stima reciproca ha portato verso i primi contatti e l’idea dell’apertura dei concerti è nata in modo spontaneo trasformandosi preso in realtà.
Reduci dal bagno di folla a Roma, domenica 13 novembre, i Ramona Flowers si sono detti entusiasti del pubblico italiano che giudicano il migliore in assoluto, il più caloroso. Gli italiani sono quelli che hanno riservato loro un’accoglienza più calda ed una carica energetica ineguagliabile.
Sono tanti i ricordi che i Ramona Flowers conserveranno della tournée con i White Lies ma uno in particolare non riusciranno a dimenticare facilmente: una folle e divertente notte a giocare a shuffleboard, un gioco simile al curling sul ghiaccio in cui ad ogni concorrente è richiesto di spingere dischi su una superficie piana seguendo un percorso definito. Una vera sfida tra band si è consumata in pieno tour!
I Ramona Flowers hanno rilasciato l’album Part Time Spies lo scorso 9 settembre. Gli abbiamo chiesto quali sono le loro canzoni preferite! I brani ai quali sono più affezionati sono Dirty world per il testo, che la band sente particolarmente vicino, live preferiscono invece Start to rust perché è la più energica, quella che consente loro di avere un contatto più intenso con il pubblico