Emma, Amoroso, Ligabue, Il Volo, Pausini uniti contro il secondary ticketing: conferenza stampa F&P Group

I manager di alcuni degli artisti italiani più seguiti del momento a Milano con F&P Group per combattere il secondary ticketing.

Laura Pausini. Emma, Ligabue, Alessandra Amoroso contro secondary ticketing

INTERAZIONI: 973

F&P Group e Claudio Maioli, manager di Ligabue, convocano una conferenza stampa per rispondere alle domande dei giornalisti su secondary ticketing.

Dopo lo scoop de Le Iene su Live Nation, gli artisti del roaster – tra i quali Tiziano Ferro, Giorgia e Marco Mengoni – si sono detti estranei ai fatti. Vasco Rossi ha addirittura abbandonato l’agenzia, comunicandolo sui social network mentre per Tiziano Ferro la priorità è tutelare i fan già in possesso dei biglietti per il tour del 2017.

Claudio Maioli, manager di Ligabue, prende la parola per precisare che non tutti gli artisti di Live Nation hanno chiesto all’agenzia di vendere i biglietti per i loro spettacoli a prezzo maggiorato; è bene chiarirlo perché il pubblico non ha strumenti per valutare la situazione e può erroneamente essere spinto a generalizzare.

“Si devono fare i nomi, non si può fare di tutta l’erba un fascio. Io non ci sto. Non ci sto che il pubblico possa pensare che gli artisti sono tutti uguali. Questa cosa va chiarita”.

Puntualizza che F&P e Ligabue si sono sempre dichiarati contrari al secondary ticketing ed è proprio Ferdinando Salzano a citare i manager di alcuni degli artisti F&P presenti in conferenza stampa per confermare l’estraneità dell’agenzia e degli stessi cantanti ai fatti raccontati da Le Iene.

Sono presenti a Milano i manager di Alessandra Amoroso, Nek e Fiorella Mannoia, Mario Biondi, Emma, Francesco Renga, Annalisa e Giusy Ferreri, Elisa, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Laura Pausini, Elio, Gianna Nannini e Il Volo. 

Il gruppo si dice unito nella lotta al secondary ticketing ma intende anche precisare che non tutti gli organizzatori italiani né tutti gli artisti italiani fanno parte del sistema “marcio” sul quale ha indagato la redazione de Le Iene.

“Il nostro mondo ha un cancro da non sottovalutare”, conclude.

Il Codacons ha denunciato Live Nation e la Guardia di Finanza sta interrogando De Luca. Lo annuncia il giornalista Luca Dondoni che conferma l’esistenza di un problema legale.

Nel corso dell’incontro con i media interviene anche Clemente Zard di Vivo Concerti per dirsi estraneo ai fatti e confermare l’intenzione di lottare contro la rivendita non autorizzata di biglietti per gli spettacoli dal vivo.

“Ci ritroviamo a dover combattere una concorrenza sleale che offre agli artisti cifre sopra ogni valore di mercato. Sono contrario alla droga del mercato”.