Nada Surf tra dediche, promesse e ricordi romani: video e scaletta del concerto al Quirinetta

L'alternative rock dei Nada Surf a Roma: video e scaletta del concerto della band di Matthew Caws al Teatro Quirinetta


INTERAZIONI: 7

Con tanti brani dall’album più amato, Let Go, e dall’ultimo disco You Know Who You Are uscito lo scorso marzo, i Nada Surf hanno acceso la notte romana con uno spettacolo adrenalinico al Teatro Quirinetta, domenica 30 ottobre, nella prima delle due date italiane.

Ricchissima la scaletta di successi proposti sul palco romano dal frontman e chitarrista Matthew Caws, affiancato dal bassista Daniel Lorca e dal batterista Ira Elliot: a quelli più applauditi perché considerati ormai dei classici moderni, a partire dall’apripista Hi-Speed Soul, la scaletta ha alternato diversi brani tratti dal nuovo album.

Tra una canzone e l’altra, il frontman Matthew Caws non ha rinunciato al dialogo col pubblico di una città che ha detto di amare molto. Ha dedicato Blonde on blonde ad una ragazza che l’aveva richiesta per il suo compleanno scrivendogli su Facebook, ha ricordato di aver scritto See These Bones nel 2008 dopo aver tratto ispirazione da una visita alla Cripta dei Frati Cappuccini in via Vittorio Veneto a Roma e ha promesso che il gruppo farà di tutto per tornare a suonare in questa città magica.

Enorme l’entusiasmo del pubblico per le hit Inside of Love e Always Love, in assoluto le più attese ed applaudite della serata e certamente tra le migliori espressioni del loro repertorio.

Dopo il primo bis è arrivata la chiusura con un momento acustico a diretto contatto col pubblico: il trio si è avvicinato alla platea perché si raccogliesse sulle note di Blizzard of ’77, eseguita da Caws in una versione improvvisata chitarra e voce.

Ecco la scaletta realizzata dal trio al Teatro Quirinetta.

Hi-Speed Soul
Cold To See Clear
Whose Authority
Weightless
Believe You’re Mine
Happy Kid
80 Windows
Rushing
Concrete Bed
Killian’s Red
Blonde on Blonde
Inside of Love
Friend Hospital
New Bird
Out of the Dark
The Way You Wear Your Head
See These Bones

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Always Love
Blankest Year

Blizzard of ’77