FIAT Music sbarca a Torino e conquista una puntata in più con un ripescaggio da Optima Red Alert

Dopo il successo della 1ª tappa a Bologna, FIAT Music rinnova il suo appuntamento con la musica della nuova era per l’area Nord-Ovest, a Torino. Ben 13 i talenti che hanno calcato il palco del Jazz Club di Torino, ma solo per 3 di loro si è aperta la possibilità di poter partecipare a una delle semifinali in diretta dal Roxy Bar. Il successo del contest ha permesso di trasmettere una semifinale in più, per la quale sono stati ripescati i giovanissimi Nameless, protagonisti della seconda playlist di Optima Red Alert.

Una giornata interamente dedicata alla musica e agli artisti emergenti, quella di Red Ronnie, che ha parcheggiato il FIAT Music Studio all’interno del Motor Village di Piazza Cattaneo per accogliere tutti i musicisti desiderosi di farsi ascoltare.

Tra gli artisti di questa sera, anche alcuni cantautori visti a Optima Red Alert, innovativo format realizzato in collaborazione con Optima Italia e OM.

L’appuntamento con i carbonari della musica è fissato alle 20,30 e in diretta dal Jazz Club di Torino, ma la caccia ai veri talenti è iniziata alle ore 12 e si è rinnovata alle 15, in quel FIAT Music Studio nel quale Red Ronnie ha ascoltato tutti quelli che non sono riusciti a superare la prima fase.

I due primi semifinalisti sono già stati selezionati in occasione della 1ª tappa al Roxy Bar. I 12 artisti in gara hanno saputo dimostrare che è ancora possibile fare buona musica, tanto da mettere in difficoltà Red Ronnie e Fausto Mesolella nella fase di selezione. Dai giovanissimi fino ai cantautori più maturi, il grande palco del Roxy Bar non è stato parco né di generi né di personalità, tra le quali sono emerse quelle di Gheri e Andrea Maestrelli.

Red Ronnie, Fausto Mesolella e gli altri membri della giuria hanno caricato il FIAT Music Studio e sono partiti alla volta di Torino dove hanno scelto ben tre dei semifinalisti che avranno l’onore di suonare sul grande palco del Roxy Bar a dicembre. Ancora 12 gli artisti in gara, numero fortemente voluto da Red Ronnie che si è opposto strenuamente alla proposta di soli 8 nomi aggiungendo altri 4 talenti, tutti invitati a esibirsi sul palco del Jazz Club con 2 brani inediti.

Questi gli artisti che, a partire dalle 20,30, si sono avvicendati sul palco di FIAT Music:

Nòe
MSTR
Dominozero
Doremiflo
Diecicento35
Milo
Skyline
Underdose
Seawards
Stefano Zonca
Amarcord
Andrea Bruno
Nothing Else

E se si parla di talenti, non poteva mancare l’opening di Fausto Mesolella e della sua Insanguinata, che anche ieri sera hanno arricchito lo spettacolo con un altro incredibile assolo. Gli artisti della nuova era, invece, sono stati rappresentati da Chiara Dello Iacovo, vecchia conoscenza del Barone Rosso e del Roxy Bar. La cantautrice di Introverso ha incantato il pubblico del Jazz Club con un’intima versione de La mia città, interpretata con chitarra e voce, nella quale ha voluto puntare sulla forza delle parole.

Già sentita e apprezzata a Optima Red Alert, è la cantautrice Nòe ad aprire la grande serata dedicata ai carbonari dell’underground. Autrice e interprete, Nòe ha già pubblicato il suo primo EP – Non lo so – del quale quale ha presentato la ballata Le luci del cielo e proprio la titletrack Non lo so.

Visibilmente emozionata, la giovane cantautrice ha portato a casa una buona performance, tanto che – per un soffio – non è riuscita a entrare tra i semifinalisti, ma sarà una tra gli ospiti dei prossimi appuntamenti del Roxy Bar di Red Ronnie.

Energia e ritmica techno trascinante per gli MSTR, che già stupirono Red Ronnie a Optima Red Alert con il brano Tutte le rock band. Per provare a portarsi a casa un FIAT Talento carico di strumenti, gli MSTR hanno cantato Invisibile, brano con il quale hanno rotto il ghiaccio, e Tutte le Rockband, un pezzo di denuncia scanzonato contro tutti gli italiani che cantano in inglese.

Molto apprezzati anche i Dominozero, già sentiti a ORA, che ieri sera hanno cantato Sinestesia e  Salice, titletrack del loro EP più recente. Al termine dell’esibizione, Fausto Mesolella non riesce a trattenere l’entusiasmo e li paragona ai Denovo, gruppo dal quale sono emersi Luca Madonia e Mario Venuti.

Si parla d’amore con i Doremiflo, che cantano Amami e difendimi e un brano dedicato all’amore ai tempi dei social network: L’amore 3.0.

Il momento clou della serata arriva con i Diecicento35 (il CAP di Mirafiori), che si presentano regalando il loro ultimo disco a Red. “Questa è la dimostrazione di come gli artisti della nuova era non sappiano nulla di marketing. Il gruppo è composto da due bellissime ragazze, ma in copertina hanno messo una porta in bianco e nero. È una copertina funebre”, commenta Red, che fa mettere in posa la cantante per spiegarle come dovrebbe essere la cover di un disco. I brani portati sul palco di FIAT Music sono Gatti Neri e Non Conviene. Il sound del gruppo riesce a conquistare Fausto Mesolella e Red Ronnie, che li portano in semifinale.

Dopo l’intermezzo dello straordinario July B (fuori concorso poiché dipendente FIAT), che ha cantato Revolver e Musica Bomba, il palco si è aperto a Milo con Narcolettico e Le paranoie hanno più potere delle conseguenze stesse. Acclamatissimi anche gli Skyline, che riportano l’inglese sul palco di FIAT Music con I don’t care ed Everything is wrong.

Le tavole del palco del Jazz Club sono tornate a vibrare grazie all’energia degli Underdose, in Buon Compleanno e La Sintesi Perfetta, mentre sono stati gli Seawards a conquistare pubblico e giuria in Seventeen Beauty e Romanticize. Il talento da chitarrista unito alla voce molto particolare della giovanissima cantante hanno fatto in modo che Red e Fausto Mesolella li selezionassero per una delle semifinali al Roxy Bar.

Le stanze di cera e Non facciamoci del male di Stefano Zonca non riescono a passare il turno, pur proponendo uno spettacolo ottimo che ha ulteriormente incrementato l’altissimo livello degli artisti presenti sul palco del Jazz Club.

La serata dedicata agli artisti della nuova era si è conclusa con i Nothing Else, che hanno conquistato il palco direttamente da FIAT Music Studio, presente fin dal mattino all’interno del Motor Village di Piazza Cattaneo a Torino.

Un condensato di musica italiana, invece, per gli Amarcord, che hanno cantato Senza Catene e In un attimo, mentre il talento incredibile di Andrea Bruno, in Il Teorema Della Felicità e Respirami, ha conquistato Red Ronnie e Fausto Mesolella, che lo hanno promosso a una delle semifinali in partenza da fine novembre al Roxy Bar.

Tra gli artisti sul palco del Jazz Club anche i Dominozero, che hanno avuto la possibilità di sorprendere Red Ronnie anche in occasione di Optima Red Alert, l’interessante ed innovativa iniziativa di Optima e OM per i talenti musicali alla ricerca di un parere esperto e, perché no, di visibilità.

La band milanese, in attività da diversi anni, ha già all’attivo un EP rilasciato nel 2014 – Salice – e una storia musicale consolidata che ha avuto inizio nel 2014.

Già noti alle esperte orecchie di Red anche Nòe e gli MSTR, protagonisti di un originale crossover e di un opening act di un concerto dei Subsonica.

Il successo e l’assoluto bisogno di concedere ulteriore spazio ai carbonari dell’underground hanno permesso di conquistare una semifinale in più in diretta dal Roxy Bar. Al Jazz Club, sono stati quindi 3 gli artisti che hanno passato il turno: i Seawards, Andrea Bruno e i Diecicento35. I 3 talenti selezionati per il Nord-Est si aggiungono ad Andrea Maestrelli, Gheri e i Nameless (ripescati dalla tappa al Roxy Bar di Bologna e già grandi protagonisti di Optima Red Alert).

La giornata torinese dedicata a FIAT Music, iniziata alle 12 e alle 15 al Motor Village di Torino, si è conclusa all’interno del Jazz Club. Lo spettacolo, aperto a tutti, è stato trasmesso in diretta streaming su roxybar.tv, su OM – Optimagazine, sulle pagine Facebook di Red Ronnie, su quella di Fiat Music e su quella di OM, su Quotidiano.net e sulla app Flipps, fruibile da smart TV e da tutti i dispositivi mobili.