Alcune pubblicità di Spotify Free indirizzavano a siti infetti, dove avrete potuto contrarre virus anche pericoloso. Parliamo al passato perché l’azienda, una volta appresa la scomoda situazione, ha rilasciato una patch lato server per correggere il problema. L’app di streaming musicale è una manna dal cielo, non intendiamo remargli contro, ci mancherebbe. Qui noi stiamo facendo informazione, ed in quanto tale è nostro dovere divulgare gli ultimi avvenimenti.
Purtroppo, l’app per desktop di Spotify Free (la versione non a pagamento, e dunque quella imbottita di annunci pubblicitari che interrompono la fruizione musicale ogni mezz’ora) è stata in qualche modo corrotta da un inserzionista furbastro, che ha ben pensato di inserire link a siti infetti all’interno dei suoi annunci.
In particolare, un utente di Windows 10, utilizzatore di Spotify Free, ha ravvisato anomalie all’interno del sistema operativo, attivate in modo indisturbato, senza che nemmeno ci fosse bisogno del suo intervento (di solito serve scaricare qualche applicazione perché la cosa abbia inizio). Alcuni altri clienti hanno manifestato lo stesso problema su macchine equipaggiate con Mac e Linux.
A quel punto, i vertici dell’azienda non hanno potuto fare altro che dare spiegazioni alla cosa, esprimendosi con queste dichiarazioni:
“Un piccolo numero di utenti ha riscontrato un problema con siti web discutibili, a causa di un annuncio pubblicitario sul nostro software gratuito. Ora abbiamo identificato e rimosso la fonte del problema. Continueremo a monitorare la situazione“.
In ogni caso, Spotify Free adesso dovrebbe risultare pulito, totalmente incapace di veicolare virus al PC degli utilizzatori. Vi sentite tranquilli? Probabilmente potreste prima di prima, visto che adesso la piattaforma di streaming musicale verrà tenuto più sotto controllo di quanto non fosse fino alla scoperta del suddetto episodio.