Yahoo Mail a rischio privacy? La notizia sta correndo alla velocità della luce sui circuiti informatici, a partire da circa quattro fonti che lo hanno spifferato a Reuters. Tutto risale all’anno 2015, quando, per esplicita richiesta dell’intelligence americana, Yahoo Mail si sarebbe convinta a spiare la posta elettronica dei propri clienti attraverso un software sviluppato esclusivamente per questo (sotto diretto controllo degli agenti). Dietro potrebbe esserci la NSA o l’FBI, non è chiaro ancora per qual tipo di investigazione.
Non è nemmeno detto Yahoo Mail alla fine abbia deciso di fornire i dati alle forze governative. Entrambe le parti hanno preferito non esporsi più di tanto, limitandosi ai commenti che seguono. Yahoo Mail ha dichiarato:
“Yahoo è una società rispettosa della legge, e onora le richieste delle leggi degli Stati Uniti“.
Se davvero Yahoo Mail si fosse prestata alla richiesta delle agenzie governative, sarebbe questo il primo caso in assoluto. Stando alle indiscrezioni, l’eventuale decisione presa dalla CEO Marissa Mayer avrebbe indotto Alex Stamos, responsabile del settore sicurezza, ad abbandonare la nave, accettando l’ingaggio offertogli da Facebook (non ci avrà pensato due volte).
Interrogate sulla questione (se mai anche a loro fosse stata fatta una tale richiesta dal governo), Google e Microsoft hanno risposto rispettivamente di non essere stata contattata (affermando avrebbe declinato in ogni caso), e di non aver preso in considerazione l’ipotesi di cedere i dati dei propri utenti a terzi, come invece sembrerebbe aver fatto Yahoo Mail.
Sicuramente ci sarà bisogno di indagare ulteriormente sulla questione, per permettere un’eventuale replica alla società. Voi che idea vi siete fatti? Pensate sia stato giusto quanto ipoteticamente fatto da Yahoo Mail? Fateci sapere ;)