Dopo la lunga pausa estiva, The Flash 3 ha fatto il suo esordio e ci ha portato nel nuovo paradiso (e non fiscale) di Barry Allen. La sua vita è perfetta: i suoi genitori sono vivi, lui ha un lavoro nella scientifica della Polizia di Central City e ha la possibilità di vedere sempre la sua amata Iris. Il suo balzo indietro ha funzionato?
Sembra proprio di sì se non fosse che la sua città è nelle mani di metaumani pronti a fare del male, rubare, uccidere e comandare. Dal lato opposto alla criminalità c’è un supereroe ma non dalla tuta scarlatta ma gialla ( o quasi). Stiamo parlando di Kid Flash. La sua introduzione ha permesso agli sceneggiatori di investire Wally degli onori dei supereroi senza molto sforzo temporale e di trama.
https://www.youtube.com/watch?v=AWnb-9diCpg
Anche per gli ex membri del team Flash le cose non vanno bene. Joe è un disastro nel lavoro e nella vita privata visto che i problemi e gli scontri con Iris sono all’ordine del giorno. Cisco è ricco ed egoista almeno per poco, il bello del Flashpoint è che non durerà per sempre e che presto tutto potrebbe tornare al proprio posto.
https://www.youtube.com/watch?v=diqMAAQKI3k
L’unica nota positiva di questo Flashpoint è ancora per Barry che, in questa realtà, può finalmente avere un rapporto con la sua Iris. La loro chimica e il loro destino sono più chiari che mai: Iris e Barry sono destinati a stare insieme in ogni linea temporale e la cosa ha reso felici gli appassionati WestAllen. Ecco alcuni dei loro momenti migliori:
https://www.youtube.com/watch?v=W_xXs459qlw
La note dolente sta proprio nel tempo. Abbiamo aspettato tanto per questo famoso “Flashpoint” e la velocità con cui Barry ha ricordato e ha voluto portare tutto come prima, ci ha lasciato davvero un po’ interdetti. Alla fine tornare indietro non ha avuto l’esito sperato e forse la direzione che la serie prenderà potrà ancora tenerci incollati allo schermo. Ecco qui il video del finale del primo episodio:
https://www.youtube.com/watch?v=N_SruS4CtIM