Tiziano Ferro condivide sui social la copertina dell’album Il Mestiere Della Vita e parte l’analisi scrupolosa dei fan. Nessun pixel è lasciato al caso ma ciò che colpisce, più di ogni altro dettaglio, è la ripida salita che spacca in due l’immagine.
La foto, ricca di particolari, è un rompicapo per i fan dell’artista di Latina che zummano ed ingrandiscono ogni millimetro per studiare ogni dettaglio, fondamentale (o forse no) per l’interpretazione dell’intero progetto.
L’immagine è una ricostruzione urbana surreale liberamente ispirata alla città di Los Angeles, dove è stato registrato il disco negli scorsi mesi.
C’è di più, però: è anche la metafora della vita stessa, un “mestiere”, così la definisce Tiziano Ferro e le dedica un disco intero, il più atteso della sua carriera. Poche sono le parole del cantautore sui social: l’immagine non è stata accompagnata da spiegazioni di alcun tipo per lasciare ai fan libera interpretazione. Chissà, magari Tiziano stesso li sta spiando per conoscere il pensiero delle persone che lo supportano a proposito di quello che è sicuramente un punto di svolta.
Il Mestiere Della Vita sarà un album ricco di sperimentazioni e di novità: dopo 15 anni è logico. Cosa aspettarsi dal progetto forse inizierà ad essere un po’ più chiaro con la release del primo singolo (forse venerdì 14 o venerdì 21 ottobre), ma già la copertina è un forte indizio.
Per la prima volta, in 15 anni di carriera, la copertina dell’album di Tiziano Ferro racconta in modo perfetto il titolo stesso del lavoro. Non è mai successo. La sua immagine, sempre in primo piano, non è mai stata accompagnata da uno sfondo “parlante”, particolarmente esplicativo del significato profondo del titolo scelto e non può che essere questo il primo passo verso la seconda e stimolante fase della sua carriera.
Quanto alla strada in salita: è una grande verità, l’ennesimo stimolo a non perdersi d’animo e a continuare a lottare, percorrendo una ripida salita verso l’ambìta meta finale.
#IlMestiereDellaVita • 2 Dicembre 2016
Pubblicato da Tiziano Ferro su Lunedì 3 ottobre 2016