Pare che Milo Ventimiglia ci abbia preso gusto: dopo l’inquadratura del pilot di This is us, in cui compariva completamente nudo, l’attore ha prestato i propri addominali in televisione per una buona causa: la lotta contro il cancro al seno.
Milo è stato ospite di The Ellen Show, talk show americano solitamente condotto da Ellen Degeneres, che a causa di una malattia ha tuttavia lasciato il timone a Miley Cyrus per qualche giorno. Seduta su una poltrona bianca di fronte a lui, Miley non ha potuto esimersi dal fare un commento sul suo lato B: “Tutti parlavano del tuo sedere la scorsa settimana. Di solito questa è una mia prerogativa!” ha scherzato la popstar.
Milo Ventimiglia e l’improvvisata conduttrice dello show hanno parlato degli ultimi progetti televisivi del 39enne, passando da This is us al revival di Gilmore Girls, atteso su Netflix per il prossimo 25 novembre.
L’argomento è poi cambiato radicalmente, diventando di colpo molto più serio: la sensibilizzazione alla lotta contro il cancro al seno, dal momento che proprio questo ottobre è il mese dedicato al tema.
È proprio qui che, in un attimo, Milo Ventimiglia si è tolto la maglietta per entrare in una strana vasca verticale rosa, con all’interno una poltrona indiscutibilmente kitsch. Con l’attore lì seduto, il compito di Miley da fuori era quello di centrare un bersaglio con una pallina: ogni centro è una secchiata in testa alla celebrity di turno, e di conseguenza una donazione di 10.000$ a favore della ricerca contro il cancro da parte di Ulta Beauty.
“Facci vedere il tuo miglior tiro, Miley!” ha incoraggiato Ventimiglia, mentre la Cyrus si è premurata di avvertire il pubblico riguardo la sua pessima mira: nonostante ciò, ha centrato il bersaglio al secondo colpo, “lavando” completamente l’ospite nella vasca.
Milo Ventimiglia è attualmente sulle tv americane con la serie This is us, che ha debuttato su NBC lo scorso 20 settembre, mentre arriverà in tutto il mondo su Netflix il prossimo 25 novembre, data prevista per l’uscita di Gilmore Girls: A Year in the Life.