Selena Gomez sta cercando di curare i propri problemi di salute, di cui ha parlato pubblicamente qualche settimana fa, ritirandosi momentaneamente dalle scene: attualmente la cantante sarebbe tornata in riabilitazione dopo la profonda depressione che l’ha colpita come effetto collaterale del lupus.
Secondo il sito RadarOnline, la cantante è stata ricoverata in segreto in una clinica di riabilitazione, in cui sta frequentando sedute di terapia di gruppo e individuali.
La struttura in cui è ospitata dall’inizio del mese si trova sulla costa orientale, in una zona boschiva e appartata, ed è frequentata da sole donne.
Secondo la fonte interna del magazine, la Gomez resterebbe in cura per oltre 60 giorni, ma i suoi problemi non sarebbero affatto connessi con l’uso di droghe.
Non è un enorme centro per le celebrità o qualcosa di simile, è un posto con cui Selena non ha alcun legame. La riabilitazione segue un percorso legato alla religione cristiana, che può essere interessante dato il suo background religioso. I residenti sono autorizzati a lasciare la sede in gruppo in occasione di gite della durata di un giorno nella zona circostante. Per lei hanno accresciuto significativamente la sicurezza, da quando ha effettuato l’ingresso.
L’indiscrezione trova conferma nella scarsa presenza sui social della popstar: Selena Gomez non ha più pubblicato contenuti nelle ultime 6 settimane, ma nonostante ciò il numero di seguaci continua a crescere per il suo profilo Instagram, che ha appena fatto la storia del social network con 100 milioni di followers: attualmente è la persona più seguita sul social network in tutto il mondo.
Gli effetti collaterali connessi al lupus, malattia autoimmune che l’ha colpita un anno fa, le hanno imposto uno stop forzato: tutte le date del tour a supporto dell’ultimo album Revival, compresa la tappa italiana, sono state cancellate. Non è la prima volta che i problemi di salute incidono sulla carriera di Selena Gomez: in questo caso hanno fatto saltare un’intera tournée che avrebbe dovuto sostenere le vendite del suo ultimo album Revival, peraltro destinatario di ottime recensioni sulla stampa statunitense. Questa pausa arrivata proprio nel momento più importante, quello in cui la cantante sembrava aver fatto quel salto di qualità che le serve ad allontanarsi dall’immagine di ex bambina prodigio, certamente non gioverà all’emancipazione della sua carriera.