Gli U2 celebrano i quarant’anni della loro nascita. Il primo incontro della celebre rock band irlandese risale al 25 settembre del 1976, dopo che Larry Mullen aveva affisso un annuncio sulla bacheca di scuola a cui risposero Adam Clayton, David Howell Evans e Paul David Hewson, gli stessi che oggi formano gli U2.
Da quel giorno del 1976 sono trascorsi ben quarant’anni nel corso dei quali gli U2 hanno collezionato una serie di incredibili successi. Oltre 170 milioni di dischi venduti in tutti questi anni di carriera, oltre 7 milioni di spettatori per un singolo tour, ben 22 i Grammy vinti, ma dal 2005 gli U2 sono stati inseriti anche nella Rock and Roll of Fame.
Forse quarant’anni fa gli U2 non avrebbero nemmeno potuto immaginare di avere un simile successo. Bono Vox, il cui vero nome è Paul Hewson, nel 1976 era un aspirante chitarrista che non sapeva poi suonare così bene e per questo gli altri membri della band gli consigliarono di cantare. Dotato di grande carisma, Bono Vox riuscì nell’impresa di affermarsi come leader della band.
Il primo album degli U2 però risale al 20 ottobre del 1980 con il titolo Boy, ma da quel momento è iniziata la loro storia che li ha visti poi diventare una vera e propria leggenda tre anni dopo con l’album War, nella cui tracklist c’è la celebre Sunday bloody Sunday. Il successo mondiale però arrivò nel 1985 con l’esibizione al Live Aid di Wembley, dove nello stesso giorno si alternarono sul palco i Queen, i Black Sabbath, Santana e Paul McCartney.
Fin dagli esordi gli U2 non hanno mai smesso di presentarsi al pubblico in modo autentico. Così sono nella vita privata e così si comportano con i loro fan. Bono Vox inoltre non ha mai smesso di occuparsi dei diritti umanitari in ogni angolo del mondo, ma soprattutto non ha mai avuto problemi a trattare sempre alla pari anche gli uomini più potenti del mondo. Tutti gli impegni umanitari che gli U2 hanno portato avanti nel corso dei quarant’anni di carriera non sono mai stati visti come un’operazione di marketing, perché i membri della band hanno sempre saputo dimostrare la loro passione e il loro impegno civile a sostegno di numerosissime cause.
Gli inizi della band sono simili a quelli di numerosi sedicenni, che ancora oggi, mettono su un gruppo con la speranza di riuscire ad affermarsi nel mondo della musica. Gli U2 sono riusciti a scrivere un’importante pagina di storia senza mai allontanarsi dalla propria autenticità individuale, ma soprattutto la band irlandese è riuscita a celebrare i primi quarant’anni della propria nascita senza aver mai cambiato formazione. I quattro ragazzi del ’76 sono ancora insieme. Oggi Larry Mullen, Adam Clayton, David Howell Evans e Paul David Hewson celebrano i quarant’anni della nascita degli U2.
