Paura per Stephen Amell: il presunto tumore e lo sfogo sui social

L'attore di Arrow rivaluta la sua vita dopo aver rischiato di perdere tutto a causa di un presunto tumore


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È stato un risveglio difficile per i fan di Arrow e del suo attore protagonista, Stephen Amell, che ha condiviso con loro un’importante rivelazione. Un lungo post su Facebook ha permesso all’attore di liberarsi di un enorme peso che ha portato sul cuore per qualche giorno e che lo ha portato “dall’altra parte della barricata”, dalla parte di
tutti coloro che attendono risultati importanti riguardanti la propria salute e che temono di dover dire addio alle persone care.

Stephen ha avuto paura, lo ha detto chiaramente, e proprio per questo aveva deciso di passare più tempo con la sua famiglia in questo momento difficile. Ma cosa è successo di preciso?

Tutti coloro che lo seguono sui social oltre che in tv, sanno bene che Stephen ha avuto un piccolo incidente sul set. Proprio in seguito a questo piccolo contrattempo ha fatto dei controlli che hanno rivelato qualcosa si strano e potenzialmente preoccupante. Ecco lo scatto postato dallo stesso attore di Arrow sui social dopo l’incidente:

I dottori hanno pensato ad un tumore e questo li ha spinti a fare una serie di controlli per scongiurare il peggio. La tensione è stata alta soprattutto perchè chi si trova ad affrontare la possibilità di morire rivaluta la sua vita. Amell ha passato molto tempo con la famiglia pensando ai problemi che lo stesso collega Josh Barrowman ha dovuto affrontare con alcune persone care e malate proprio di tumore.

Il pericolo è scampato. Quello che avevano visto ad un primo controllo non era un tumore e la vita di Stephen può riprendere da dove si era fermata ma con una nuova concezione di sé, della famiglia e dei propri valori. Stephen stesso conclude il suo post scrivendo: “I mean, clearly the world has problems. But all in all, it was really refreshing to step back and be forced to take a breath. I feel very lucky. And happy. Just remember… I never would have had an x-ray, it it wasn’t for all of you. Thank you“.  Ecco di seguito il post in versione integrale: