Luca Jurman, amatissimo ex docente della scuola di Amici di Maria De Filippi, dà libero sfogo al suo pensiero in una lunga diretta sulla sua Pagina Facebook. In una confessione fiume, nella quale spiega in maniera dettagliata il motivo che lo ha condotto ad allontanarsi dai talent, il vocal coach mette un punto sulle numerose richieste degli utenti, che continuano a volergli parlare dei suoi ex allievi.
Figura unica e fondamentale per l’inaspettato successo di Marco Carta e per l’exploit di Alessandra Amoroso, Luca Jurman sembra ormai completamente al di fuori delle dinamiche dei talent, soprattutto in quello che riguarda la risonanza social che ogni nuova edizione comporta.
Sono in molti a chiedergli conto del suo rapporto con Marco Carta, Alessandra Amoroso, Valerio Scanu e altri suoi allievi all’interno di Amici di Maria De Filippi e, nel corso della lunga diretta, non si è certamente lasciato andare ai non detto o ai mezzi termini.
“Alessandra Amoroso, Valerio Scanu e Marco Carta non li vedo e non li sento più, probabilmente non li vedrò e non li sentirò più, non lo so cosa è accaduto e non mi interessa. Quello che sta diventando fastidioso è che tutto ciò che viene fatto per amore e per passione della musica deve essere messo in dubbio o preso come spunto per fare una lotta intestina tra fan club. Io sono stato accusato di aver rovinato la musica in Italia perché ho seguito Marco Carta”
Luca Jurman ha poi voluto sottolineare come il suo lavoro nella musica non sia circoscritto all’esperienza ad Amici di Maria De Filippi. In molti ricorderanno la stretta collaborazione con Alex Baroni, durata per ben 11 anni.
“Ridurre tutto il lavoro che ho fatto semplicemente a una persona mi sembra un po’ drammatico, vuol dire che tutto quello che ho fatto prima – ad esempio per 11 anni con Alex Baroni – è passato inosservato”
Nonostante la lontananza dai talent, Luca Jurman ha continuato a coltivare la sua profonda passione per la musica. Nella sua invettiva contro i social, colpevoli – secondo Jurman – di fomentare la crescita di fan club sfegatati, il vocal coach ha anche espresso il suo pensiero sulla qualità artistica degli ex concorrenti, forse sacrificata a scapito di tempi e produzioni record:
“Il fatto di creare fan club sfegatati dà la possibilità ai potenti di fare in modo che un ragazzo compri 10 copie di quello, 5 di quell’altro, quasi non c’entra più la musica. I dischi non si possono fare in 2-3 settimane, che poi all’interno ci sia un talento e vada seguito è un altro discorso. Secondo me quelle persone lì (Amoroso, Carta, Scanu e altri), dopo la vittoria, andavano prese e messe in un posto in cui far funzionare la testa artistica, educarle ancora di più e formarle per farle fiorire maggiormente, senza poi sfornare dischi a ripetizione perché il mercato lo esigeva”
Immancabile un’opinione sullo scivolone dei The Kolors agli MTV Awards:
“Poi ci sono i The Kolors… anche se hanno poi fatto quell’uscita pessima! La formazione dov’è? Se fossi stato il loro produttore li avrei strangolati… ma come ti permetti di fare quella cosa lì dello sputo agli Mtv Awards? Sei un figo? Il rispetto deve essere alla base di tutto…”
Parole di rispetto per Maria De Filippi, definita una professionista, mentre sul futuro artistico di alcuni vincitori, Jurman sembra nutrire qualche dubbio:
“Quelli che hanno vinto i talent 5-6 anni fa hanno ancora qualche margine ma gli ultimi ormai durano pochissimo… Ma non aveva vinto un certo Gerardo Pulli? Due anni fa chi ha vinto dov’è? Tre anni fa chi ha vinto dov’è?”
Insomma, Luca Jurman ne ha davvero per tutti. Chissà se qualcuno vorrà replicare… Intanto, vi lasciamo con il video della diretta, estratto dalla sua Pagina Facebook Ufficiale.
