Da dottor McDreamy a dottor McSteamy il passo può essere molto breve. E lo è stato per Patrick Dempsey. L’attore ex volto di Grey’s Anatomy è incorso in uno scivolone linguistico durante un’intervista in uno show mattutino australiano, quando ha accidentalmente – e in modo del tutto inconsapevole – ha parlato di erezioni durante la conversazione con i conduttori.
Al suo fianco nel salotto di Today c’era Renée Zellweger: insieme a Colin Firth, sono i protagonisti di Bridget Jones’s Baby, terzo capitolo della saga in arrivo nei cinema a settembre.
L’ex McDreamy di Grey’s Anatomy si è reso protagonista di un incidente hot quando ha inconsapevolmente usato una parola che in Australia ha anche un senso figurato a luci rosse. Quando gli è stato chiesto di provare il suo miglior accento australiano durante la conversazione, Dempsey ha nicchiato, poi se n’è uscito col termine “Traveller“.
“Traveller è la birra che porti in viaggio, giusto?” ha dichiarato l’attore, scatenando l’ilarità generale e la reazione di Richard Wilkins che ha provato a fargli capire come il termine abbia un significato gergale piuttosto diverso dal comune in Australia. “Non dovresti dire questo!” ha ammonito l’intervistatore. Comprensibilmente confuso, Dempsey ha chiesto spiegazioni sul significato del termine (in Australia è usato per descrivere l’erezione di un uomo sui mezzi pubblici).
Nonostante gli altri argomenti trattati, il termine è riemerso verso la fine dell’intervista a Dempsey e Zellweger: “Che diamine è un traveller?” ha chiesto ancora Dempsey, accontentato da Wilkinson che gli ha sussurrato una spiegazione all’orecchio. “Oh, scusatemi” ha risposto Dempsey rosso in viso.
L’intervista è una delle tante realizzate negli ultimi mesi per promuovere Bridget Jones’s Baby, al cinema dal 16 settembre negli Stati Uniti (dal 22 in Italia). A sydney si è tenuta la première australiana del film, che sarà presto presentato anche in Europa.
