In How to Get Away with Murder 3 un nuovo mistero, incompreso dal cast: parla Viola Davis

Si gira How To get Away with Murder 3, ma il cast non ha le idee ben chiare sul copione: le dichiarazioni di Viola Davis sul nuovo mistero in arrivo

How To get Away with Murder 3

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In How to Get Away with Murder 3, come annunciato dal creatore Pete Nowalk, sarà introdotto un nuovo grande mistero che occuperà la trama della terza stagione. Lo conferma anche Viola Davis, intervistata da Deadline per parlare dei suoi progetti da attrice, produttrice tv (insieme al marito) e della nuova candidatura agli Emmy Awards dopo la storica vittoria dello scorso anno, prima donna di colore ad impalmare il premio come miglior attrice protagonista per una serie drammatica.

Sul set di quella stessa serie è tornata da qualche settimana, per girare i nuovi episodi in onda su ABC dal prossimo 22 settembre insieme a Grey’s Anatomy 13 e alla prima stagione di Notorius, che sostituisce Scandal in programmazione nel 2017.

Nella terza stagione di How to Get Away with Murder si profilerà un nuovo mistero al momento incomprensibile anche per il cast, che dopo aver letto il copione non ha ancora le idee ben chiare, rivela l’attrice.

Sì, c’è la presentazione di un nuovo mistero – e avverrà molto rapidamente nel primo episodio – che, tra l’altro, non riusciamo a capire sul set. Voglio dire, l’anno scorso siamo riusciti a capirlo, ce l’abbiamo fatta effettivamente. Ci siamo confrontati e l’abbiamo capito. Quest’anno siamo totalmente perplessi.

Oltre ai cinque studenti protagonisti delle prime due stagioni, ci saranno anche nuovi personaggi da introdurre nell’ambito della fittizia università in cui la protagonista Annalise Keating insegna diritto penale. Oltre all’annunciato arrivo di una preside che le metterà i bastoni tra le ruote, sarà la volta di nuovi studenti.

Con quel nuovo mistero, (Pete Nowalk) esplora le relazioni in un modo molto più profondo. E poi credo che avrò a che fare con i Keating Five, ma anche con altri studenti della Middleton University. Quindi, ci sarà un intera classe nuova a lavorare su casi pro bono. Tutto questo sarà risolto entro la stagione, a un sacco di domande verrà data risposta.

La Davis ha raccontato anche le sue impressioni sul pubblico. Tra le cose che più l’hanno stupita in seguito all’enorme riscontro ottenuto dalla serie, c’è il seguito che gode presso i professionisti del settore legale, sia donne che uomini.

Penso che la cosa che mi stupisce sempre sia il numero di avvocati che amano lo show. Voglio dire, letteralmente, quando sono andata alla Casa Bianca per il Kennedy Center Honors, ho parlato con un sacco di persone dell’amministrazione di Obama, e sono dipendenti dallo spettacolo. Queste sono persone che sono andate a scuola di legge. La amano, e penso che forse sia perché Annalise rappresenta qualcuno che loro vogliono essere, sia le donne, ma anche gli uomini. Resto sempre colpita quando gli uomini apprezzano Annalise, ma soprattutto quando lo fanno le donne, perché penso che le donne hanno la fantasia per superare i propri limiti ed entrare in contatto col potere in modo del tutto disinibito, come fa Annalise. Credo che sia questo il motivo per cui siamo tutti segretamente un po’ attratti dalle cattive ragazze.