I 20 migliori monologhi di Grey’s Anatomy che ci hanno fatto sognare, piangere, riflettere

In attesa del ritorno di Grey's Anatomy, ecco una selezione dei 20 migliori monologhi di tutte le stagioni

Grey's Anatomy, Meredith e Cristina


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Quante volte Grey’s Anatomy ha catturato la nostra attenzione più che per i casi medici (talvolta ai limiti dell’incredibile), i colpi di scena e gli intrecci sentimentali, per gli intensi monologhi dei suoi protagonisti? Innamorati, arrabbiati, disperati, ironici: li abbiamo ascoltati in tutte le salse. I medici del Grey Sloan Memorial Hospital danno il meglio di sé quando si parlano l’un l’altro in momenti topici, quando si incoraggiano, si dichiarano o si scontrano, ma soprattutto quando si lanciano in lunghi o brevi monologhi. In quei momenti la penna di Shonda Rhimes e quelle dei suoi autori firmano le battute migliori.

Entertainment Weekly, in attesa della tredicesima stagione del medical drama che debutterà il 22 settembre su ABC, ha deciso di ripercorrere le 12 stagioni di Grey’s Anatomy attraverso i 20 migliori monologhi di questi anni. Non si poteva non partire da un classico (“Pick me, choose me, love me” di Meredith a Derek), per proseguire con una carrellata di momenti indimenticabili. Eccoli.

Prendi me, scegli me, ama me
Un classico: Meredith dichiara a Derek il suo amore (citando Il matrimonio del mio migliore amico) per convincerlo a firmare i documenti del divorzio da Addison.

Riesco a videre le foglie
Dopo aver dormito con Callie per la prima volta, per Erica Hahn la certezza di essere lesbica è come indossare gli occhiali per la prima volta.

Non mollare
Alex prega Izzie, malata di cancro, di rinunciare al DNR che ha firmato prima dell’operazione al cervello per chiedere di non essere rianimata: la sua risposta è straziante.

Un buon marinaio in una tempesta
Quando il padre di Callie scopre la sua relazione con Arizona e la disereda per la sua omosessualità, la pediatra si espone con un discorso sul perché del suo nome insolito ma dal significato ben preciso.

Non puoi chiamarmi puttana
In una delle tante pause del loro tormentato rapporto, Meredith afferma la sua libertà di scelta quando Derek le rimprovera la sua vita libertina.

https://youtu.be/cK4UKD2dzMg

Io non sono Meredith Grey
Addison urla in faccia a Derek – e al resto dell’ospedale – tutto il suo disagio dopo che Meredith si è insinuata nel loro matrimonio.

Sono nel bel mezzo di un divorzio
Quando l’infermiere Eliah chiede alla Bailey di uscire, lei risponde con un vivido ritratto della sua complicata vita di mamma single.

Tu sei la mia persona
Una frase che è diventata un modo di dire: Cristina prenota il suo aborto e dà il nome di Meredith come contatto d’emergenza. Da allora sono l’una la persona dell’altra, compagne d’anima.

I miei sogni si stanno avverando
Arizona sente la mancanza del fratello caduto in guerra prima delle nozze con Callie e si commuove parlandone con Mark.

Le tre parole
In assoluto la dichiarazione d’amore più straziante: Owen cerca di evitare Cristina dopo aver tentato di strangolarla nel sonno e, nonostante la sua psichiatra gli abbia consigliato di non farlo, trova il coraggio di dirle che l’ama pur non pronunciando quelle tre parole.

Oggi è il giorno in cui la mia vita comincia
Le promesse nuziali di Alex a Izzie: Karev è diventato l’uomo che lei ha sempre voluto.

Io non costruisco case

Meredith si dichiara a Derek, che intanto esce con Rose, costruendo per lui una casa di candele sul terreno che il medico ha acquistato per la loro Dream House.

https://www.youtube.com/watch?v=BYS-CCU7QFg

Dammi mio padre.

Lexie prega Meredith di salvare il loro padre Thatcher donandogli un rene.


Le mie mani sentirono il suo cuore smettere di battere.
Quando Owen accusa Cristina di essere un medico competitivo ed egoista, lei gli racconta di aver scelto la medicina quando suo padre è morto in un incidente stradale e lei ha provato a fermare la sua emorragia fino a sentire il cuore smettere di battere tra le sue mani.

E che ne sarà di me?
Izzie prega Danny di far sì che possa tagliare il suo cavo Lvad perché salga nella lista d’attesa per il trapianto di cuore.

La proposta in ascensore.
Derek chiede a Meredith di sposarlo addobbando l’ascensore con le cartelle dei casi che hanno affrontato insieme.

Io ti amo.

Lexie si dichiara a Mark, che intanto esce con un’altra, poco prima di morire.

Lui non è il sole.

Cristina parte per Zurigo e invita Meredith a non eclissare i suoi desideri perché Derek possa realizzare i suoi.

Ho pagato i miei debiti.

Izzie, la dottoressa modella, risponde spogliandosi alle critiche dei colleghi. E ricordando di aver pagato col suo lavoro da fotomodella i debiti del prestito universitario.