Modalità notturna su Twitter per Android: come attivarla, a quando per iPhone?

Gli occhi ringraziano: sfondo scuro e riposante, come utilizzare Twitter di sera e di notte.

Modalità notturna Twitter

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Gran bella novità quella della modalità notturna su Twitter. Il social network dei cinguettii cambia look per la notte, anche se solo per i dispositivi Android (almeno per il momento). Cosa comporta più esattamente questa novità e soprattutto come è possibile attivarla?

Inutile negare che quando la sera si è a letto o sul divano, con luci soffuse o praticamente nulle, il display dello smartphone può dare molto fastidio agli occhi, soprattutto quando si parla dell’app Twitter che nelle sue ultime versioni sembra aver preferito puntare sulle tonalità di bianco un po’ ovunque. Gli sviluppatori hanno dunque pensato alla modalità notturna da attivare al momento del bisogno. Anziché bianco, lo sfondo dell’app è nero e i tweet scorrono su un “letto scuro” davvero riposante.

Come attivare la modalità notturna su Twitter? La procedura è semplicissima: intanto, per poter usufruire della nuova funzione, dovrai aggiornare l’app alla sua ultima versione Android, la 6.7.0 (i dispositivi iOS, dunque iPhone  e iPad per il momento sono tagliati fuori).  Per procedere,  basterà esplodere il menù del profilo in alto a sinistra della schermata dell’app.  Subito dopo la voce “Connetti”, ci sarà il nuovo comando “Modalità notturna”. L’attivazione avverrà con il classico pulsante “On/Off”, dunque spingendo l’apposita linguetta verso destra. La disattivazione, al contrario, avverrà nel modo inverso, spostando il pulsante da sinistra a destra.

Oltre alla modalità manuale per attivare la visione notturna su Twitter, per il momento, non ne esiste una automatica, magari in attivazione in determinati orari del giorno da impostare. Magari una futura evoluzione di questo plus potrebbe andare proprio in questa direzione. Intanto, per concludere, non sono ancora stati resi  noti i tempi con cui l’app Twitter verrà aggiornata con la stessa funzione anche per iOS: scommetto che i tempi di adeguamento tuttavia non saranno lunghi, magari solo qualche giorno o al massimo qualche settimana: il tutto per uniformare l’esperienza  utente per entrambi i sistemi operativi.