Gabbiadini meglio di Higuain? Dopo affare De La problemi per Sarri

De Laurentiis e Gabbiadini hanno fatto l'affare del secolo. Sarà il campo a stabilire se l'hanno fatto anche Juventus e Napoli dove Sarri avrà il compito di valorizzare al meglio Gabbiadini troppe volte trascurato nella passata stagione

Affare Higuain guai per Sarri

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Gabbiadini è meglio di Higuain? L’attaccante  del Napoli ha adesso una grande occasione per conquistare la ribalta che merita. Gabbiadini è stato nella passata stagione oscurato dal rendimento strepitoso di Higuain ma anche dall’incapacità di Sarri di trovare delle alternative tattiche tali da potersi servire delle prestazioni di uno degli attaccanti italiani più promettenti della sua generazione.

Nonostante la presenza di Higuain – che di certo poco spazio dava spazio agli altri compagni di squadra – Gabbiadini ha comunque concluso la stagione con una media realizzativa  di una rete a partita disputata. Certo di partite ne ha disputate davvero pochine. Adesso potrà giocare di più e potremo realmente capire ed apprezzare il suo valore.

La vendita di Higuain è il più sontuoso affare dell’era De Laurentiis. Tocca adesso al Presidente De Laurentiis fare giuste le prossime mosse. Ma tocca anche a Sarri valorizzare i giocatori in organico, proprio a partire da Gabbiadini, ché l’anno scorso la comoda ombra di Higuain aveva fatto trascurare ogni altra soluzione.

Higuain è il passato. E sinceramente le esternazioni della sua conferenza stampa mi sembrano risibili. Aveva dieci milioni di buone ragioni ( euro) per cambiare casacca. Rispetto per Napoli ed i suoi tifosi ma dinero es mas noble caballero. Non c’è da scandalizzarsene o farne una tragedia. De Laurentiis ed Higuain hanno fatto entrambi un grande affare. Il campo dirà se lo ha fatto anche la Juventus che mai aveva pagato tanto un calciatore per giunta mai decisivo nei momenti topici.

E sarà lo stesso campo a stabilire se l’affare l’ha fatto anche il Napoli. Ci sono adesso i soldi, dopo la cessione di Higuain, per dare una svolta: centro sportivo, settore, giovanile, stadio, potenziamento dell’organico e valorizzazione di quelli che già ci sono a partire da Gabbiadini. Il compito che attende Sarri è arduo, ma la qualità non manca.