Non c’è cast più iconico di quello di Sherlock: la serie di BBC ha pochi personaggi principali, ma caratterizzati così bene che sono ormai entrati a far parte nell’immaginario collettivo e con una certa fisionomia.
E così, sin da Uno studio in rosa per tutti Sherlock ha il volto di Benedict Cumberbatch, John Watson quello di Martin Freeman, e Jim Moriarty, la nemesi di Holmes, quello di Andrew Scott. Ma se la produzione avesse compiuto altre scelte ai casting?
Il sito DigitalSpy ha rivelato quali altri attori, oltre a Freeman e Scott, avevano sostenuto il provino per diventare Watson e Moriarty. Il discorso non si applica per Sherlock, che nella mente di Steve Moffat e Mark Gatiss ha sempre avuto il volto di Benedict Cumberbatch: la parte era già sua quando, nel 2007, ha impressionato i creatori della serie con il ruolo di Paul Marshall nel film Espiazione.
Trovare la sua spalla televisiva, tuttavia, non è stato un lavoro facile, dato che molti attori si sono presentati per avere il ruolo di John Watson. Tra questi, c’era Matt Smith, che al tempo non era ancora l’Undicesimo Dottore: la produzione ha preferito non assegnargli il ruolo perché sembrava troppo “svampito” e “più uno Sherlock che un Watson”.
“La sua audizione era molto buona, ma non aveva una minima possibilità di ottenere la parte. Chiaramente era più uno Sherlock Holmes che un Dr. Watson” ha dichiarato in proposito Moffat in un’intervista del 2010, aggiungendo che “C’era qualcosa di un po’ svampito in lui, e non è una qualità che vorresti per il Dr. Watson: meglio qualcuno più coi piedi per terra“.
Nel cast di Sherlock poteva poi esserci Arsher Ali, che i fan di The Missing ricorderanno come Malik Suri. Il provino che ha sostenuto era quello per la parte di Jim Moriarty, ma, per sua stessa ammissione, è andata “spettacolarmente male”. “Mi hanno richiamato” ha rivelato l’attore nel 2015, “E io pensavo: ‘Grandioso. È grandioso che pensano che Moriarty possa essere come me – fantastico“.
Qualcosa tuttavia è andato storto, perché ad Ali è stata comunicata la notizia che al suo posto era stato scelto Andrew Scott. E ora, a distanza di sei anni, è difficile immaginare qualcun altro che chiede “Miss me?”, vero?
Fonte: DigitalSpy.com