Licenziare Jesse Williams da Grey’s Anatomy per razzismo: la proposta dopo i BET Awards

Ecco perché c'è chi chiede che Jesse Williams venga licenziato da Grey's Anatomy per il discorso ai BET Awards

Jesse Williams licenziato da Grey's Anatomy

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L’intenso e controverso discorso di Jesse Williams ai BET Awards 2016 continua ad avere strascichi polemici. Ritirando il riconoscimento per le sue attività umanitarie, l’attore di Grey’s Anatomy ha ricordato quanto ancora negli Stati Uniti le persone di colore debbano combattere per essere trattate alla stregua di quelle bianche, ha fatto nomi e cognomi dei ragazzini disarmati che hanno perso la vita per mano dei poliziotti, ha ricordato come i tanti progressi fatti non siano serviti a stabilire una vera uguaglianza.

L’attore ha anche invitato chi non condivide la lotta del movimento Black Lives Matter a non interferire con le loro battaglie: “Se critichi la nostra resistenza, farai bene ad essere un campione di critica per gli oppressori. Se non ti interessa l’uguaglianza dei diritti per le persone di colore, non dare consigli a chi invece ne è coinvolto. Fatti da parte“.

Dopo la standing ovation e l’apprezzamento della platea per la sua rivendicazione dei diritti civili delle minoranze di colore durante la cerimonia di premiazione, c’è chi ha interpretato il discorso come un attacco alle forze dell’ordine, in particolare verso coloro di pelle bianca che non sposano la causa. Per assurdo un discorso contro la discriminazione è stato tacciato di essere a sua volta discriminante, perché accusatorio nei confronti di chi ha un colore della pelle diverso. Dunque una presa di posizione “ipocrita” e a senso unico.

https://youtu.be/HeRIUPlxlv4

Con queste motivazioni è nata una petizione su Change.org per chiedere il licenziamento di Grey’s Anatomy per la sua per le sue posizioni razziste. Proprio così: un’attivista contro le discriminazioni che diventa per alcuni simbolo di odio razziale.

Jesse Williams ha vomitato un discorso razzista pieno di odio contro le forze dell’ordine e la gente bianca ai BET Awards. Se fosse stata una persona bianca a farlo contro un afroamericano sarebbe stato licenziato e punito a livello globale, come dovrebbe essere, ma non c’è stata alcuna conseguenza alle azioni di Williams. Non c’è stata alcuna azienda che abbia preso posizione contro i suoi commenti razzisti e nessuna azione risoluta di condanna contro il suo atteggiamento negativo. Perché il personaggio di Burke è stato licenziato da Grey’s Anatomy dopo il suo inadeguato insulto omofobico ma non è accaduto nulla Jessa Williams? Perché due pesi e due misure? Perché supportare una persona che odia? Perché l’ipocrisia?#AllLivesMatter tutti gli esseri umani hanno il sangue dello stesso colore #EqualConsequences4RacistBehavior.

La petizione è stata lanciata da Erin Smith, a sua volta accusata da chi l’ha letta di essere una sostenitrice di Donald Trump. La promotrice ha spiegato che in questo caso non c’entra la politica né l’appartenenza razziale e che la sua presa di posizione sarebbe stata identica in qualsiasi caso, perché la petizione chiede semplicemente che vi siano le stesse conseguenze per chiunque abbia tenuto un comportamento simile. Forse la Smith non ha ancora digerito il licenziamento di Isaiah Washington? La differenza è che in questo caso si è trattato di un insulto discriminatorio bello e buono nei confronti di una minoranza, in quello di Williams di una rivendicazione da parte di chi si sente oppresso nei confronti dei suoi oppressori.

Poche ore dopo il lancio della petizione, già oltre 2mila persone l’hanno sottoscritta, ma c’è da dire che l’iniziativa sembra destinata ad un fallimento completo, visto che la showrunner di Grey’s Anatomy Shonda Rhimes, dopo il discorso dell’attore ai BET Awards, twittava così il suo apprezzamento.

https://twitter.com/shondarhimes/status/747785476740874240?ref_src=twsrc%5Etfw