Tutto si può dire meno che la sesta stagione di Game of Thrones sia stata piatta e monotona: a parte un paio di episodi lenti e poco degni di nota, l’ultima fatica di HBO ha regalato emozioni e colpi di scena praticamente ogni settimana.
Il season finale è ormai alle porte: l’episodio 6×10 “The Winds of Winter” andrà in onda domenica 26 giugno negli Stati Uniti, e mai come quest’anno i fan si sono sbizzarriti in congetture più o meno plausibili su come finirà la sesta stagione di Game of Thrones.
TVLine ha raccolto una carrellata di teorie dei fan riguardo il prossimo episodio e il futuro in generale della serie, che potrebbero rivelarsi fondate così come potrebbero rimanere per sempre un “vorrei ma non posso”. Noi ve le riproponiamo, tradotte e commentate: quali si avvereranno e quali invece no?
1. Bran ha costruito la Barriera
Con la sua abilità di interagire col passato, e ora che i suoi poteri si sono acuiti grazie alla nuova “carica” di Corvo con Tre Occhi, Bran Stark potrebbe aver “suggerito” a chi di dovere di costruire la Barriera per tenere lontana la minaccia degli Estranei? L’ipotesi è remota, ma nemmeno così tanto, visto il loop spazio-temporale cui abbiamo assistito nell’episodio 6×05. Certo è che difficilmente la risposta a questa domanda verrà data nell’episodio 6×10: con ogni probabilità dovremo aspettare uno, se non due anni.
2. L’entrata in scena di Lady Stoneheart
Sono tre stagioni che i lettori de Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco non vedono l’ora di assistere all’entrata in scena di Lady Stoneheart, vale a dire Catelyn Stark tornata a vivere dopo le Nozze Rosse grazie al potere di R’hllor e alla vita di Beric Dondarrion, e ora votata alla vendetta nei confronti dei nemici degli Stark. La sesta stagione è stata disseminata di riferimenti a Lady Stoneheart, tra il ritorno dei Frey e quello della Fratellanza Senza Vessilli, ma purtroppo sembra che la versione zombie di Cat sia stata definitivamente tagliata fuori dallo show – a meno che il suo ingresso non venga riservato agli ultimi secondi del prossimo episodio, e lì sì che sarebbe un bel cliffhanger.
3. Sansa incinta di Ramsay Bolton
Non è certo una novità, questa teoria: della possibile presenza di baby Bolton nel grembo di Sansa Stark se ne parla già da settimane. Ora che la battaglia per il Nord è finita, sarà il momento per la giovane Stark di rivelare i suoi segreti? Lo scenario sembra poco plausibile: prima di far uccidere Ramsay dai suoi stessi cani, Sansa gli ha chiaramente detto “la tua stirpe finirà con te”, mettendo a tacere ogni possibile voce di gravidanza.
4. R+L=J
Si tratta della più famosa teoria relativa a Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco: Jon Snow non è un figlio bastardo dell’integerrimo Ned Stark, ma piuttosto il frutto dell’amore proibito tra Lyanna Stark e il principe Rhaegar Targaryen. Ci sarà finalmente la conferma di questa teoria, nell’episodio 6×10 di Game of Thrones? Con ogni probabilità sì: Bran Stark deve finire di mostrarci cosa trova il giovane Ned Stark in cima alla Torre della Gioia, e sicuramente si tratterà di sua sorella Lyanna con un bambino in braccio. A buon intenditor…
5. R+L=J e M
La teoria è la stessa del punto 4, con l’aggiunta di una variabile: Lyanna Stark avrebbe dato alla luce non uno, ma due bambini, chiamati successivamente Jon e Meera. Secondo questa teoria, Ned Stark e Howland Reed, gli unici sopravvissuti allo scontro con Arthur Dayne e le guardie Targaryen, si sarebbero divisi i figli della coppia, crescendoli come propri. A dire il vero, non c’è un vero e proprio motivo per cui questa teoria dovrebbe rivelarsi fondata, ma anzi rischierebbe di mescolare ancora di più le carte in tavola per il finale.
6. Jaime è il valonqar
Quando all’inizio della quinta stagione di Game of Thrones è stata mostrata la scena della piccola Cersei intenta a farsi profetizzare il futuro dalla maegi Maggy la Rana, è stata tagliata un’importante frase presente invece nei libri: “il valonqar chiuderà le mani attorno alla tua gola bianca e stringerà finché non sopraggiungerà la morte“. La parola valonqar, che in alto valyriano significa “fratello minore”, racchiude l’identità dell’assassino di Cersei: e se fosse Jaime, che a detta di Martin è il minore dei gemelli Lannister? La teoria potrebbe essere esatta, ma è improbabile che si verifichi nel prossimo episodio, dal momento che Jaime e Cersei sono geograficamente separati da giorni di viaggio.
7. Tommen è il valonqar
Uguale a prima, ma qui il “fratello minore” è il minore dei figli di Cersei, re Tommen. Questa teoria non è neanche minimamente verosimile per un semplice motivo: nella profezia di Maggy la Rana, il valonqar ucciderà Cersei dopo la morte dei suoi tre figli. Ecco perché Tommen non può essere l’assassino di sua madre, dato che morirà prima di lei.
8. Jon Snow è Azor Ahai
Nelle leggende di Westeros, e anche per i seguaci del Dio della Luce R’hllor, c’è un principe promesso: Azor Ahai, il leggendario guerriero che riporterà l’ordine nel mondo. Che si tratti proprio di Jon Snow? Certo è che la sesta è stata la sua stagione: tra la resurrezione ad opera di Melisandre, la vittoria della battaglia per Grande Inverno e la probabile investitura a Lord protettore del Nord nella prossima puntata, non sembra così remota la possibilità che Jon Snow sia Azor Ahai. Va detto però che questo è materiale da series finale, non da semplice season finale.
9. Cersei Regina Folle
Voci insistenti sostengono che, nel season finale della sesta stagione di Game of Thrones, Cersei diventerà il successore spirituale del Re Folle Aerys Targaryen, che voleva appiccare fuoco all’intera Approdo del Re. Cersei, insieme al fido Qyburn, potrebbe aver scoperto le scorte di Altofuoco rimaste nei sotterranei nella città, e potrebbe volerle usare per vendicarsi dei torti subiti dalla quinta stagione ad ora. La teoria sembra molto verosimile: tra le visioni di Bran relative ad Aerys e le conversazioni ambigue tra Cersei e Qyburn, credo proprio che il prossimo episodio di Game of Thrones si rivelerà scottante nel vero senso della parola.
