Ufficiale, Penny Dreadful chiude: la petizione che non servirà contro la volontà dello showrunner

Dopo tre stagioni, Showtime ha annunciato la chiusura ufficiale di Penny Dreadful per volontà del suo showrunner, John Logan

Ufficiale, Penny Dreadful chiude: la petizione che non servirà contro la volontà dello showrunner

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Quel THE END comparso a caratteri cubitali al termine dell’episodio 3×09 lo aveva fatto già presagire, ma ora è ufficiale: Penny Dreadful, la serie horror di Showtime, è finita definitivamente con il season finale della terza stagione, che a questo punto è da considerarsi il series finale.

Sull’episodio e sul perché la cancellazione della serie era ormai ovvia ci siamo già espressi in un articolo a riguardo che, ovviamente, contiene spoiler sugli avvenimenti dell’episodio 3×09 di Penny Dreadful. La domanda comunque resta: perché chiudere una serie tutto sommato di successo, suscitando il disappunto del pubblico?

I fan della serie sono infatti rimasti sgomenti dall’inattesa notizia, tanto da indire persino una petizione indirizzata a Showtime e allo showrunner della serie, John Logan, con lo scopo di far rinnovare la serie almeno per una quarta stagione.

La “colpa” va però imputata proprio a Logan, che a quanto pare aveva nei piani già da tempo di far finire Penny Dreadful con la terza stagione: non una cancellazione causata dal network, quindi, ma piuttosto una chiusura ponderata e ben studiata. In un’intervista con Entertainment Weekly, infatti, il CEO di Showtime David Nevins ha parlato di quando Logan gli ha comunicato la sua volontà di chiudere Penny Dreadful dopo la terza stagione:

Ho sempre saputo che non sarebbe stata una serie lunga, John lo ha messo subito in chiaro. Mentre mi stava esponendo cosa voleva fare con questa stagione, John se n’è uscito dicendo “Questa deve essere la fine della storia di Vanessa Ives. So esattamente come voglio che finisca. E quando ho finito con Vanessa Ives, con quel personaggio, penso che sia finito anche lo show.” Allora io ho iniziato quel percorso di tristezza e di “No, ci sono tanti altri personaggi. Puoi andare ancora avanti.” Ma alla fine mi ha persuaso che non era il modo giusto di gestire la cosa, e che show diversi hanno ritmi diversi e hanno diverse necessità, e che questo era il ritmo giusto, la mossa giusta e la fine giusta. Gli ho detto, “Mi devi promettere che la fine sarà incredibilmente soddisfacente.” E penso sia stato così.

Pare quindi che la decisione sia stata presa una volta per tutte, e non c’è petizione che tenga. Voi siete d’accordo?