Ai Wind Music Awards 2016, Ron sale sul palco per una esibizione corale con nove colleghi italiani sulle note del brano Una Città Per Cantare. Emma Marrone, Lorenzo Fragola, Nek, Francesco Renga, Francesco De Gregori, Elisa, Mario Biondi, Antonello Venditti e Max Pezzali si sono uniti a lui per presentare dal vivo il brano rilasciato nell’album La Forza Di Dire Sì, a supporto di AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.
IL VIDEO DELLA SECONDA SERATA DEI WMA
L’iniziativa benefica attivata con il rilascio del nuovo progetto discografico frutta a Ron il Premio Arena di Verona per aver riunito tanti colleghi italiani in un unico progetto a scopo benefico, che ritira dalle mani di Carlo Conti e di Vanessa Incontrada in occasione dei Wind Music Awards
Marco Mengoni, Emma Marrone, Francesco Renga, Jovanotti ed Arisa e ancora: Lorenzo Fragola, Bianca Atzei, Kekko Silvestre, Niccolò Fabi e poi Biagio Antonacci, Elio, Francesco De Gregori, Gigi D’Alessio, Nek, Syria, Mario Biondi, Neri Marcorè, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Giusy Ferreri, Loredana Bertè, La Scelta, Luca Barbarossa, Max Pezzali e Malika Ayane sono gli artisti italiani che duettano con Ron nell’album La Forza Di Dire Sì. Il lavoro contiene 24 duetti con colleghi del mondo della musica, tra i quali due special guest: Lucio Dalla e Pino Daniele.
L’album corale si compone di due CD rilasciati l’11 marzo anticipati dal singolo Una Città Per Cantare, in rotazione radiofonica in contemporanea sulle principali emittenti della penisola.
“Cantare insieme a tutti questi miei colleghi “Una città per cantare” mi ha fatto capire quanto si potrebbe fare credendo tutti insieme in qualcosa, nello stesso istante. Mi piacerebbe che le radio, con la loro grande forza, provassero a trasmettere all’unisono questo sentimento proprio nello stesso istante, trasmettendo il brano proprio allo scoccare della mezzanotte del 3 marzo. In questo modo, potremmo raggiungere tanta gente e vincere persino l’indifferenza, toccando con la nostra voce anche le case con un malato di Sla”.
Con queste parole, Ron aveva presentato ai media la nuova versione dello storico successo datato 1980, un evergreen che risuona anche all’Arena di Verona in occasione della celebrazione della musica italiana e della premiazione degli artisti più influenti dell’ultimo anno.