Drammatico sfogo di Arisa contro Wind Music Awards e Radio Italia Live: “Non finirò come Mimì”

Arisa in un duro sfogo contro Wind Music Awards e Radio Italia Live, dopo essere stata snobbata da entrambe le manifestazioni: "Non mi faranno fare la fine di Mimì"

Arisa esclusa da Wind Music Awards e Radio Italia Live

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Non l’ha presa bene Arisa: la sua esclusione dai primi e più importanti eventi musicali a ridosso dell’estate l’hanno indotta ad un drammatico sfogo pubblico in cui a tratti sembra meditare sul proprio destino e sull’opportunità di continuare a fare musica.

La cantante di Controvento, brano che un anno fa ha trionfato a Sanremo, non sarà tra gli ospiti dei Wind Music Awards in onda il 7 e il 8 giugno su Rai1 né calcherà il palcoscenico di Radio Italia Live l’8 e il 9 giugno a Milano: per lei non è arrivato alcun invito da parte degli organizzatori dei due eventi, che in parte si sovrappongono in questo finale di primavera.

Vincitrice di due Festival di Sanremo, Arisa lamenta l’inspiegabile trattamento subito da parte degli organizzatori delle due kermesse: nel suo sfogo spiega chiaramente come ritenga assurdo che nessun invito le sia stato recapitato per gli eventi a Verona e Milano. Vero è che il suo ultimo album, Guardando il cielo, è stato pubblicato quest’anno ma non si è rivelato un successo in classifica: in Italia ha raggiunto soltanto la sedicesima posizione in FIMI, senza certificazioni per le vendite (se non l’Oro per l’omonimo singolo), dunque non rientra tra i premiati dei Wind Music Awards che assegnano riconoscimenti agli artisti che hanno venduto di più in classifica nell’ultimo anno.

Eppure Arisa ha qualcosa da dire in merito: nel post apparso su Facebook a poche ore dalla diretta dei Wind Music Awards spiega che probabilmente nel suo caso c’è stata una discriminazione, visto che sicuramente anche altri artisti che non hanno ricevuto dischi di platino saliranno sul palcoscenico dei Wind Music Awards. Nel suo caso, invece, non sono state fatte eccezioni.

Arisa ne ha anche per Radio Italia Live quando ricorda di essere stata una vincitrice del Festival di Sanremo per due volte, per poi ritrovarsi snobbata da quell’emittente che si prefigge l’obiettivo di promuovere la musica italiana.

Lo sfogo di Arisa è duro, a tratti drammatico, al punto tale da spingerla a chiedersi se non debba dedicarsi ad altro nella vita, magari fare beneficenza in prima persona (recentemente è stata ad Haiti con un’associazione a sostegno dei bambini che vivono in condizioni di povertà).

Arisa arriva perfino a ricordare la tragedia di Mia Martini, bullizzata ed esclusa dall’incomprensibile convinzione che ‘portasse sfiga’: “Certo è che come Mimì non mi ci fanno finire“, ha dichiarato manifestando tutta la sofferenza per un sistema che premia soltanto artisti dalla popolarità pompata dai media nazionali. Nel suo messaggio anche un riferimento ad una collega “biondina vestita in pelle umana“. Che si tratti di Emma Marrone?

Il suo messaggio si conclude comunque con una nota positiva: “Combatto e sto al passo” chiosa Arisa, aggiungendo però che se avesse “grandi possibilità” farebbe “grandi cose”. Di sicuro il suo ritorno a X Factor nella prossima edizione è anche un tentativo di tornare sulla cresta dell’onda nel panorama mediatico, a quanto pare un tasto dolente per la cantautrice potentina.