Sbaglia chi ritiene che il jailbreak iOS 9.3.2 o quello dei firmware precedenti debba giungere solo da Pangu? Cosa dire di 3K Assistant,o meglio di TaiG suo partner per il lancio della procedura di sblocco? Il weekend appena concluso si è caratterizzato per importanti novità sul tool, corredate oggi dal cadere di una speciale ricorrenza.
Procedo con ordine per chiarire lo stato della situazione: gli hacker cinesi del team Pangu non hanno ancora chiarito le loro intenzioni e sul jailbrek iOS 9.3.2 sul quale preferiscono mantenere il più assoluto riserbo. TaiG invece (attraverso 3K Assistant) ha reso nota la sua opinione in una conversazione di Reddit. Al termine dell’articolo, potrai vedere con i tuoi stessi occhi quanto dichiarato nel forum (tra l’inglese e il cinese). In sostanza quello che viene detto nell’ultimo intervento riportato è che gli hacker non hanno mai smesso di lavorare alla procedura di sblocco.
Di certo una buona notizia, anche se il fatto che TaiG non abbia smesso di contribuire alla causa, non vuol dire affatto che i lavori siano a buon punto o che comunque gli esperti siano in grado di raggiungere il risultato sperato. In effetti, il tempo trascorso dal loro ultimo intervento sulla scena del jailbreak è talmente importante che la cosa sembrerebbe suggerire più di una difficoltà per gli esperti (Apple lavora meglio che in passato sulle vulnerabilità di iOS forse).
Una cosa è certa. Oggi 23 maggio, ricorre l’unidcesimo mese dal rilascio, sempre da parte di TaiG, di iOS 8.3. La ricorrenza potrebbe essere ghiotta per far sentire ancora la propria voce, se non proprio in queste ore, magari nelle prossime settimane.
Tralasciando TaiG e riprendendo il discorso con Pangu, c’è pure da dire che quest’ultimo gruppo di hacker ha confermato la sua presenza a due importanti conferenze di hacker estive utili per jailbreak iOS 9.3.2. Occasioni di rilascio possibili, insomma, iOS 10 permettendo è chiaro.
