A quando l’uscita di Android N: come scegliere il nome Nutella, link ufficiale Google

Un sito dedicato per la propria proposta Android N. Lancio prima del previsto.

Android N

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Non c’erano dubbi: che Android N dovesse essere il protagonista indiscusso del Keynote di apertura della Google I/O Conference concluso da pochissimo a San Francisco, era alquanto ovvio. Sul palco del Moscone Center, la preview del nuovo sistema operativo Google è stata mostrata ancora una volta, con interessante novità e anche un colpo di scena.

Prima di soffermarmi, infatti, sulle novità software di Andorid N, c’è da dire che Google, in un impeto di democrazia, ha messo su un progetto denominato semplicemente “Name” con il quale invita chiunque a proporre la sua scelta personale sul nome da dare al nuovo firmware. In effetti, basterà semplicemente collegarsi a questa pagina ufficiale approntata da Mountain View per  fornire la propria scelta.

Più che ovvio sottolineare il fatto che noi italiani siamo tenuti a dare un forte contributo alla causa. In tante occasioni si è rumoreggiato sulla possibilità che il nome finale di Android N  possa essere Nutella e l’occasione data da Google è troppo ghiotta (è proprio il caso di dirlo) per non far valere il nostro “campanilismo dolciario”. D’altronde dopo Android KitKat (brand della Nestlè) perché non credere possibile che la irresistibile crema spalmabile alle nocciole non dia il nome all’ultimo pacchetto software di Mountain View? Sarebbe un onore per il brand Ferero ma a mio avviso per tutti gli italiani.

Terminato il momento patriottico, ecco, per grandi linee, quanto venuto fuori alla Google I/O sull’uscita di Andorid N. La versione finale al pubblico dovrebbe fare la sua comparsa già in estate (data non meglio precisata). In anticipo rispetto alla tradizione annuale dei rilasci firmware Google. Tra i nuovi aspetti evidenziati nell’ultima build preview per gli sviluppatori, la funzione Vulkan che ottimizza le prestazioni della GPU nell’esperienza Gaming. Ancora, spazio alla sicurezza con la crittografia file-based  e con aggiornamenti mirati automatici che partiranno senza l’intervento attivo degli utenti. Nelle prossime ore, sulla base di nuovi feedback da parte della community di esperti,  sapremo certo darvi ancora ulteriori informazioni. Nel frattempo, stay tuned.