Chi ha seguito la miniserie di X-Files andata in onda nei primi mesi del 2016, cioè i 6 episodi che hanno fatto da sequel alla nona stagione dello show, andata in onda tra il 1993 e il 2002 su Fox, sa bene che gli ultimi 5 minuti del reboot hanno lasciato lo spettatore appeso ad un enorme cliffhanger.
Il creatore e showrunner della serie Chris Carter non aveva mai escluso la possibilità di riportare Mulder e Scully sul piccolo schermo dopo l’esperimento – più che riuscito in termini di ascolti – della miniserie, ma, per quanto se ne sa, in casa Fox non se n’era mai parlato ufficialmente.
Il presidente del Fox Television Group Dana Walden ha precisato, in vista degli upfronts del network, che le trattative per una nuova stagione di X-Files sono attualmente in corso, ma che l’annuncio, nel caso, non verrà dato prima di un anno. “Ne abbiamo parlato con Chris Carter, David [Duchovny] e Gillian [Anderson], e credo che siamo tutti d’accordo nel voler fare un’altra stagione dello show” ha dichiarato la Walden. Se X-Files tornasse in televisione, dunque, non sarà prima della stagione 2017/18.
Il vero problema nel produrre una nuova stagione di X-Files non sta tanto nella volontà dei protagonisti o dello showrunner, quanto nella loro disponibilità: sia David Duchovny che Gillian Anderson che Chris Carter sono attualmente molto impegnati. “Ora è un po’ difficile, come ci siamo già detti,” ha continuato Dana Walden in proposito, spiegando che “Loro tre lavorano in posti diversi nel mondo. Provando a coordinare gli impegni, e si spera che ciò avverrà quest’anno, a quest’ora del prossimo anno avremo qualche annuncio da fare sul fronte X-Files. Tutte le parti coinvolte vogliono altri episodi di X-Files”.
Con ogni probabilità, quindi, certezze sul futuro televisivo di Mulder e Scully verranno date solo durante gli upfronts del 2017: per quest’anno, non ci resta che attendere pazientemente.