L’avevamo lasciato agonizzante dopo l’attentato dell’amico Ciro Di Marzio nel finale di Gomorra, ma Genny Savastano è tornato in vita nella seconda stagione come un’araba fenice che risorge dalle sue ceneri in cerca di una rivincita.
Con i primi due episodi di Gomorra 2, in onda martedì 10 maggio su Sky Atlantic con un boom di ascolti, è arrivata per i telespettatori quasi immediatamente la risposta alla domanda più attesa: quale sarebbe stata la sorta di Genny dopo quella quella sparatoria? Se un po’ tutti si aspettavano che il figlio di don Pietro rimanesse in vita, i dubbi riguardavano piuttosto le condizioni in cui lo avremmo ritrovato.
Invece, a sorpresa, Genny non solo si è ripreso miracolosamente, ma riesce anche a liberarsi delle sue paure e decide di combattere per riprendersi ciò che considera suo di diritto.
Il secondo episodio di Gomorra 2 è dedicato interamente alla figura di Genny: in assenza di premesse che ne spieghino come e perché, il pubblico lo ritrova nuovamente all’opera in Honduras nella prima scena del secondo episodio. Con una classica ellissi temporale, la tecnica narrativa che muove in avanti una storia lasciando sostanzialmente un vuoto tra gli eventi precedenti e quelli messi in scena, il telespettatore ritrova Genny Savastano dal letto di un ospedale direttamente a capo di un’organizzazione criminale in Honduras mentre parla perfettamente spagnolo.
Come sia potuto accadere tutto questo, cosa sia successo nel frattempo, come Genny si sia ripreso dalla sparatoria e sia riuscito a scappare da Napoli, a tornare nel posto in cui ha imparato a gestire i traffici di droga diventando un boss del narcotraffico in circa un anno, non è stato mostrato. Il pubblico ha pensato bene di chiedere spiegazioni durante la visione dell’episodio proprio a Salvatore Esposito, che a seguito la diretta della messa in onda su Sky insieme a Roberto Saviano (presente ieri in conferenza stampa a Roma) e ha risposto ad alcune delle curiosità avanzate da i fan.
Nel ringraziare tutti per i numerosi messaggi con cui è stata commentata la première di Gomorra 2, che vi avevamo raccontato già dall’anteprima di Roma, Esposito ha fatto qualche doverosa puntualizzazione: Genny si è ristabilito in fretta perché non è mai finito in coma, è tornato nel luogo in cui sua madre lo aveva spedito perché diventasse un capo temibile e capace, sta decisamente intraprendendo un percorso nuovo.
Grazie di cuore a tutti per i tanti commenti ed i bellissimi messaggi.Rispondo attraverso questo post ad alcune domande che ho letto tra i commenti :
-Capisco che #Gomorra2 è una serie difficile e complessa in cui i personaggi non essendo banali hanno una costruzione psicologica diversa da quella a cui siamo abituati, cercate di andare oltre quella che è l’apparenza
-Genny non era in coma, era in condizioni disperate
-Bastano un paio di mesi per ristabilirsi completamente da un trauma del genere, anche fisicamente. E poi per esigenze di copione ho dovuto mettere circa 7 Kg di massa muscolare per lasciar trasparire uno strapotere fisico rispetto ai suoi avversari…
-Genny anche nella prima stagione è stato in Honduras, adesso lavora in Honduras e quindi deve conoscere per forza la lingua
-Genny è diventato il Broker della droga per i cartelli dell’Honduras in Europa . Tutto passa per lui.
Se avete altre domande cercherò di rispondervi quanto prima . Un abbraccio
S.
Questa resurrezione lo porterà certamente a ritrovare il traditore Ciro e a scontrarsi con la nuova cupola napoletana, in una stagione di cui sarà certamente grande protagonista.